6.5
- Band: IRREVERENCE
- Durata: 00:39:41
- Disponibile dal: 19/10/2018
- Etichetta:
- STF Records
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La fede incrollabile è una qualità preziosissima e di cui abbonda il mondo metallico; di certo non manca nelle vene degli Irreverence che, dopo ben vent’anni e qualcosa in più di carriera e palchi di ogni tipo, tornano con un quinto full-length a licenza della tedesca STF Records. Il thrash-death dei metaller meneghini si presenta su questo nuovo “Still Burns” con una sua patina novantiana e con una produzione potente che ben esalta le doti del quartetto, dedicendo di ripescare diverse sonorità da latitudini anche differenti. Vi sono innesti che spaziano dal thrash classico a cui i Nostri erano da sempre dedicati a momenti in cui si aprono sfuriate di melo death à la svedese, a pezzi di death più marcato.
Va detto che la band sa di giocare con gli stili e lo fa molto bene (strumentalmente il disco è suonato benissimo, con una cura molto marcata nei vari reparti e una sezione ritmica spaccaossa), però è vero anche che benché sotto una bandiera stilistica piuttosto chiara, questo continuo andirivieni di stili può disorientare. Anche dopo diversi ascolti e sulla lunga distanza, sembra di sentire diversi periodi di uno stesso gruppo in cerca del proprio sound. E questo, se vogliamo, è l’unico difetto di “Still Burns”, perché, tolto questo piccolo vezzo, ogni singola composizione è fatta con gusto e conoscenza della materia, seppur mantenendo l’intenzione di fare ‘quel che si si sa fare’ e farlo bene.
Inutile dire che la proposizione live di questo lavoro farà tremare i muri dei locali che ospiteranno gli Irreverence, e riteniamo sempre giusto tributare le band che formano l’ossatura del metal tricolore con passione e perseveranza, soprattutto quando sfornano dischi con la schiena ben ritta come in questo caso. Non trascendentale forse, ma certamente valido.