7.5
- Band: JEFF SCOTT SOTO
- Durata: 00:45:20
- Disponibile dal: 06/05/2022
- Etichetta:
- Frontiers
- Distributore: Frontiers
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Jeff Scott Soto è un artista che non ha certo bisogno di presentazioni perché dai primissimi anni Ottanta (quando militava nella band di Yngwie Malsteen) ad oggi non ha mai smesso di regalarci dischi di grande valore insieme alle svariate band in cui ha militato. “Complicated” è l’ottavo disco solista del cantante americano, al soldo della sempre prolifica Frontiers che, ancora una volta, affianca ad un artista la sua squadra vincente di musicisti e produttori. Un nome su tutti, quello di Alessandro Del Vecchio, autore di gran parte di questo disco sotto tutti gli aspetti – dalla composizione alla produzione e, ovviamente, al ruolo di strumentista. Le canzoni sono come un vestito su misura realizzato in una sartoria e si sposano alla perfezione con la storia di Jeff Scott Soto: l’hard rock melodico di “Let Me Know” sarebbe perfetto per un disco dei mai dimenticati Talisman, con riff veloci e melodie che ci accompagnano durante tutto l’ascolto mentre Soto ci mette del suo con una performance di grande classe. Della stessa pasta “Home Again”, altra fucilata di hard rock anni Novanta che più classico non si può, grazie alle chitarre di Fabrizio Sgattoni macinano ritmiche incalzanti e assoli veloci, mentre la macchina da guerra Edu Cominato picchia sulla sua batteria come se non ci fosse un domani. In un lavoro come “Complicated” non possono mancare brani più radiofonici e ‘ruffiani’ (nel senso buono del termine), ed infatti “Love Is The Revolution” è perfetta per un passaggio in radio grazie al ritornello corale, bello sornione come insegna la scuola hard rock anni Ottanta. Fa sempre piacere constatare come artisti dalla carriera così lunga e prolifica (Soto conta infatti oltre sessanta album nel suo palmares) siano sempre in grado di mantenere alta la qualità delle proprie produzioni, come se il tempo si fosse fermato agli anni d’oro della giovinezza. Tra le tante uscite che questo 2022 può già vantare, “Complicated” è di certo una di quelle da tenere sott’occhio, da acquistare a scatola chiusa non solo per il nome che porta, ma soprattutto grazie a undici canzoni una più bella dell’altra.