7.0
- Band: JON OLIVA'S PAIN
- Durata: 00:53:10
- Disponibile dal: 08/02/2010
- Etichetta:
- AFM Records
- Distributore: Audioglobe
Spotify:
Apple Music:
Puntuale come un orologio svizzero, ogni due anni il buon Jon Oliva torna sul mercato con un nuovo disco della sua creatura. “Festival”, il quarto album della band americana porta avanti il classico sound che sin dall’inizio ci ha fatto apprezzare i JOP, senza per una volta scomodare il compianto fratello Cris ed i suoi brani inediti scovati in apparentemente infiniti bauli sepolti in polverose soffitte. I forti richiami ai Savatage, la voce calda e ruvida di big Jon e le grandi melodie impreziosiscono le nuove canzoni rendendole un must per chi da oltre vent’anni segue le gesta del mastodontico singer. Il chitarrista Matt LaPorte è autore di una prova magistrale, disco dopo disco i suoi assoli diventano sempre più caldi e capaci di trasmettere forti emozioni. “Lies” e “Festival” si presentano rocciose e, seppur dominate dalle linee vocali, vantano un muro sonoro non indifferente. La chiusura del disco è affidata ad una toccante ballad, /Now/ avvolge l’ascoltatore grazie ad atmosfere calde e struggenti, ci troviamo di fronte ad un brano che, almeno per chi scrive, potrebbe divenire un classico strappalacrime per i JOP. Finchè Jon Oliva continuerà a proporci musica di questa caratura, l’attesa per un ritorno dei Savatage sarà sempre meno amara.