5.0
- Band: KAIPA
- Durata: 01:04:17
- Disponibile dal: 21/05/2007
- Etichetta:
- Inside Out
- Distributore: Audioglobe
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“Angling Feelings”: pescando sentimenti. In copertina è raffigurata una coccinella antropomorfa, intenta a pescare qualcosa in un mondo fiabesco, lo stesso a cui i lavori grafici dei Kaipa ci hanno abituato negli ultimi quattro album. Una sensibilità creativa e romantica da sempre fiore all’occhiello della formazione capitanata dal canuto Hans Lundin che, ironia della sorte, in questo frangente ha giocato contro la buona riuscita complessiva di questo “Angling Feelings”. Le stesse riconoscibili melodie di synth del buon Hans, le strutture intricate delle song, l’intreccio di voce maschile/femminile, cominciano a suonare eccessivamente stantie, così come era successo nel precedente “Mindrevolutions”. Qui è un susseguirsi di passaggi di puro prog-rock settantiano, qualche virata verso il folk svedese, e tanta incertezza a livello compositivo. Chi scrive ha sentito e risentito l’album nella speranza di ricredersi, di individuare quelle perle che avevano reso ottimo un lavoro come “Notes From The Past”. Ma a parte l’ottima performance di Patrik Lundström dietro al microfono (strabiliante la prova in “The Glorious Silence Within”) e la sorpresa per la bravura del chitattista Per Nilsson (Scar Symmetry), qui in veste ‘flower’, rimane ben poco di un album che rappresenta la prima vera delusione di questo 2007. Dal mucchio salviamo solo la titletrack, la già citata “The Glorious Silence Within”, “Liquid Holes In The Sky” (Pink Floyd meets Spock’s Beard), la mistica “Path Of Humbleness” e la conclusiva “This Ship Of Life”, sbollentata da una infausta prova della vocalist Aleena Gibson, troppo concitata nella sua interpretazione. Forse Lundin ha accusato una certa agitazione dopo la dipartita del chitarrista Roine Stolt, forse è solo ora di lasciare perdere. Fatto sta che “Angling Feelings” si va a piazzare all’ultimo posto fra i recenti lavori della band. Ecco che un’altra fiamma si affievolisce. Avremmo preferito “Angling Good Songs”…