7.0
- Band: KARMA TO BURN
- Durata: 00:42:58
- Disponibile dal: 30/04/2010
- Etichetta:
- Napalm Records
- Distributore: Audioglobe
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Accogliamo con estremo piacere il ritorno dei Karma To Burn, da sempre tra i nomi di punta del panorama stoner rock. Avevamo lasciato la band nel 2002, poco dopo l’uscita del buon “Almost Heaten” e li ritroviamo oggi con la stessa voglia di suonare del sano rock and roll a stelle e strisce. Il nuovo “Appalachian Incantation”, infatti, sposta di poco il baricentro del loro sound, portandolo se possibile verso coordinate ancora più hard rock, al punto d’incrocio tra lo stoner tout court e la sfacciataggine dei Nashville Pussy e, alla lontana degli Ac Dc. Come sempre i Karma To Burn puntano tutto sulla sostanza: zero fronzoli, i nove brani presenti sul qui presente lavoro sono scarni ed essenziali, basati su chitarra e sezione ritmica e prodighi di solismi mai esasperati e spesso e volentieri dal retrogusto southern. I titoli, come quasi sempre accade con il terzetto della West Virginia, sono semplicemente dei numeri, come a far capire che per loro tutti i brani si equivalgono, senza potenziali hit single ma anche senza inutili filler. Anche stavolta Ron Oswald e soci partoriscono un lavoro quasi completamente strumentale, con la sola eccezione del singolo “Waiting On The Western World”, peraltro ben cantato dal guitarist William Mecum. Data la lunga assenza dalle scene, i ragazzi hanno deciso di allegare alla special edition di “Appalachian Incantation” un EP intitolato “Cat Got Our Tongue” dove, oltre alla reprise di due vecchi brani (“Twenty” e “Thirty”), segnaliamo la presenza di “Two Times” cantata dall’inconfondibile ugola del maestro John Garcia. L’EP è decisamente più stoner-oriented dell’album e, anche se non abbiamo informazioni precise a tale proposito, potrebbe essere che i brani qui contenuti siano delle outtake delle sessioni di registrazione dei primi album del terzetto. Comunque sia ancora una volta i Karma To Burn, senza strafare e senza nessuna pretesa artistica, riescono a regalarci una buona ora di musica divertente e coinvolgente. Oggi come oggi non è cosa da poco!