KARNAK – Dismemberment

Pubblicato il 30/11/2010 da
voto
7.5
  • Band: KARNAK
  • Durata: 00:40:00
  • Disponibile dal: /09/2010
  • Etichetta:
  • Casket Music
  • Distributore: Audioglobe
Streaming non ancora disponibile

Suggestivo e visionario, il death metal degli italianissimi Karnak. “Dismemberment” è la prima uscita del quartetto veneto per l’etichetta inglese Casket e ci presenta una formazione di certo non alle prime armi. Il gruppo è infatti attivo dal 1997 e in tutti questi anni di gavetta raramente se ne è stato con le mani in mano, dando alle stampe diversi lavori tra full ed EP e plasmando a poco a poco un sound che oggi ostenta sicurezza e autorità. Numerose le tracce incluse in questo “Dismemberment”, tuttavia solo circa la metà di esse si rivelano brani veri e propri: le restanti sono infatti degli intermezzi strumentali a base di tastiere e sample, che collegano e raggruppano le vere canzoni in un unico magma. In verità, non sempre abbiamo trovato tali segmenti particolarmente efficaci o funzionali, tuttavia la qualità del materiale “suonato” ci ha ben presto fatto sorvolare quasi sempre sulla loro debolezza. Il disco, infatti, contiene diverse piccole perle di death metal tecnico e corrosivo, che alternano tipiche “botte” in uptempo a sezioni ben più moderne e “meccaniche”, nelle quali il drumming allestisce dinamici tappeti di doppia cassa e pattern semi-robotici che si sposano egregiamente con il la severità delle chitarre e il mood malato che traspira dalle linee vocali. Difficile inquadrare alla perfezione la proposta della band, perchè si sente che i nostri sono partiti da basi old school e hanno con il tempo inglobato influenze più estreme e attuali. Tuttavia, idealmente i Karnak possono essere accostati a realtà come Gorguts, Meshuggah e Decapitated: proprio come questi ultimi, la band ha saputo creare un universo sonoro intenso e profondo, che sposa assai bene un’atmosfera cupa e pura brutalità. Tante buone idee che riescono subito a imprimersi nella mente dell’ascoltatore grazie anche all’ottima produzione dei Fear Studios (The Modern Age Slavery, Gory Blister), che in particolare esalta a dismisura la solidità del lavoro di batteria e del riffing. Per un motivo o per un altro, i Karnak sino a oggi sono sempre rimasti nell’underground, però ora ci si augura che “Dismemberment” possa portarli all’attenzione di molti più appassionati: come accennato, qualcosina poteva essere regolata meglio, ma nel complesso il disco è di livello decisamente internazionale.

TRACKLIST

  1. At The Gates Of Tyrants
  2. 15th February 1622
  3. Between God And Satan
  4. Blood & Sadism
  5. Bloodbath In Movgorod
  6. 1584 URSS
  7. Diabolical Voyage
  8. Scavenger's Daughter
  9. Hammer Of Decomposition
  10. The Torture Of The Boats
  11. Purification
  12. The Kiss Of The Virgin Mary
  13. Burning The Architect Of Death
  14. The Bronze Bull
  15. Kali Yuga
  16. The Black Hole
  17. Robert F. Damiens 1757
  18. Dismemberment
  19. Ecstacy Of Fles
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