KATANA – Storms Of War

Pubblicato il 15/05/2012 da
voto
6.5
  • Band: KATANA
  • Durata: 00:48:41
  • Disponibile dal: 14/05/2012
  • Etichetta:
  • Listenable Records
  • Distributore: Audioglobe

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Dopo soltanto un anno dalla pubblicazione del debutto “Heads Will Roll” ed il conseguente tour che ha tenuto impegnati i Katana on the road in compagnia di Lizzy Borden e Where Angels Suffer (team nel quale milita Chris Holmes, storico ex chitarrista dei W.A.S.P.), la band svedese trova il tempo di riorganizzare le proprie idee per dar vita ad un nuovo album di inediti. Dal punto di vista stilistico, “Storms Of War” segna una piccola, ma importante evoluzione nel songwriting, dato che all’interno di esso emerge palesemente la volontà di ispessire il tessuto dei brani, amplificando il mood epico già presente nel precedente capitolo e aggiungendo qualche input vagamente progressivo che rimanda inevitabilmente agli episodi più articolati scritti dalla Vergine di Ferro. Ammiriamo l’indubbia volontà di progredire in così poco tempo, ma i Nostri non sono ancora riusciti a focalizzare al meglio le pur buone intenzioni, realizzando un disco qualitativamente altalenante, nonostante goda di un’ottima produzione curata da Andy LaRocque, storico chitarrista di King Diamond. La nostra mente viene catturata dalle pregevoli “Wrath Of the Emerald Witch” e “The Wisdom Of Emond’s Field”, strutturate su trame magniloquenti, nelle quali si rincorrono di continuo le twin guitars di Patrik Essén e Tobias Karlsson, che cesellano melodie imperiose, ma dal forte sapore melodico. Purtroppo non mancano brani interlocutori come la stucchevole e prolissa “In The Land Of The Sun”, il midtempo “No Surrender” – che rimanda al più scolastico e dozzinale epic metal da osteria – e l’innocua aggressività insita in brani come “The Gambit” e “Modesty Blaise”. Il five piece di Göteborg centra quanto meno l’obiettivo di spaccare i timpani, grazie alle generose rasoiate ‘crunchy’ architettate su brani potenti e d’indubbio impatto, testimoniate dalla dinamitarda “City On The Edge Of Forever”, dall’arrembante “Kubilai Khan” e dalla tellurica “Reaper”, sulle quali svetta la voce urticante, sebbene lievemente anonima, di Johan Bernspång. “The Samurai Returns” gode di un chorus incisivo e di sicuro impatto e giunti a questo punto attendiamo con fiducia il definitivo salto di qualità con il fatidico terzo album, mentre i nostalgici più incalliti possono tranquillamente aggiungere mezzo punto alla valutazione finale…

TRACKLIST

  1. Reaper
  2. Wrath Of the Emerald Witch
  3. Khubilai Khan
  4. The Samurai Returns
  5. City On The Edge Of Forever
  6. No Surrender
  7. In The Land Of The Sun
  8. The Gambit
  9. Modesty Blaise
  10. The Wisdom Of Emond’s Field
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