8.0
- Band: KATATONIA
- Durata: 02:10:00
- Disponibile dal: /05/2004
- Etichetta:
- Avantgarde Music
La nostrana Avantgarde Music fa un favore a tutti i recenti fan dei Katatonia e dà alle stampe questa pregevole raccoltona intitolata “Brave Yester Days” contenente tutti gli ep mai realizzati dalla band (tutti, o quasi, fuori catalogo), un paio di brani rari, un inedito e un altro paio di estratti dal debut album “Dance Of December Souls” e dal secondo full length “Brave Murder Day”! L’operazione è senz’altro degna di lode in quanto rimette finalmente a disposizione di tutti i fan i lavori che hanno contribuito a lanciare questa grandiosa band nel firmamento del dark metal-rock mondiale. Dal demo-ep di debutto “Jhva Elohim Meth”, passando attraverso il bellissimo “Dance Of December Souls” e arrivando all’altrettanto valido “For Funerals To Come…” (da ascoltare assolutamente “Funeral Wedding”!) si è alle prese con un gruppo che aveva fatto tesoro degli insegnamenti dei primissimi Paradise Lost e che li aveva inseriti in un contesto ancora più disperato, inquietante, maligno e black oriented. “Brave Muder Day”, a tutt’oggi il capolavoro assoluto dei nostri e qui rappresentato dal classico “Murder” e da “Rainroom”, presentava un sound più scarno, rarefatto ma certo non meno inquietante, cosi’ come il successivo mini “Sounds Of Decay”. Entrambi questi lavori vedevano dietro il microfono il singer degli oggi notissimi Opeth Mikael Akerfeldt. Il breve inedito presente, “Untrue”, proveniente dalle session di “Sounds Of Decay”, ad essere onesti sfigura non di poco accanto agli altri brani e si capisce perché non fosse stato incluso nella tracklist! Il mini “Saw You Drawn” è invece altamente competitivo. Insieme al demo e al vecchio sette pollici split con i Primordial è forse la cosa più rara del catalogo dei Katatonia. Stampato in sole millecinquecento copie aveva il compito di introdurre l’allora nuovo album “Discouraged Ones”, il quale segnava un allontanamento dalle sonorità tipicamente metal in favore di un approccio più soft e meditato, basato su chitarre liquide e i vocalizzi pulitissimi di Jonas Renkse. Il mini presenta due brani che poi finiranno sul full length, “Nerve” e la title track, la tristissima ballad “Quiet World” e la lunghissima e grandiosa “Scarlet Heavens”, un vero e proprio omaggio a Fields Of The Nephilim e Sister Of Mercy originariamente contenuta nello split coi Primordial. Volendo poi completare l’analisi di tutto il materiale contenuto nei due cd bisogna infine citare “Black Erotica” e “Love Of The Swans”, entrambe apparse nella compilation della mitica Wrong Again Records “WAR Compilation Vol. 1”, datata 1995. La prima venne successivamente inclusa in “Brave Murder Day”, leggermente modificata e col titolo “12”, mentre la seconda è una canzone letteralmente stupenda baciata da una delle melodie più malinconiche mai scritte dalla band. Venendo all’artwork non si possono fare altro che complimenti ad Agni Kaster, artista molto promettente che ha raffigurato al meglio le atmosfere contenute nelle song. Peccato solo che in certi casi i testi siano poco leggibili e che le mitiche foto del 1992 (quelle che ritraevano il buon Blackheim e Renkse nei boschi con face painting ultra malvagio, asce e coltelli vari!) siano riprodotte in piccolo! In ogni caso si tratta di un prodotto curatissimo, straconsigliato vivamente a tutti… perché i Katatonia non sono solo “Discouraged Ones”, “Tonight’s Decision”, “Last Fair Deal Gone Down” e “Viva Emptiness”: in un passato neanche tanto remoto questi ragazzi si sono resi artefici di veri e propri capolavori ed è giusto andare a scoprirli.