7.0
- Band: KIJU
- Durata: 00:33:52
- Disponibile dal: /03/2010
- Etichetta:
- Serpentine Records
- Distributore: Masterpiece
Sono trascorsi ben cinque anni dall’uscita di “Demo(n)cracy”, secondo e fino a qualche giorno fa ultimo lavoro dei toscani Kiju, thrash-core band ormai attiva da più di un decennio. Finalmente è ora disponibile, attraverso l’interesse della Serpentine Records e della Controtempo Produzioni, il terzo full del gruppo, intitolato “Ignite The Revolt” e ri-presentante una formazione ancora più incazzata che mai ed in grado di far muovere il deretano anche ad un tronco di sequoia. Come dicevamo, thrash-core arrabbiato, dinamico e con pochissimi fronzoli è quello che ci offrono i Kiju, bravi nel modernizzare leggermente un suono che comunque risente – ed è un bene – della longevità dei suoi fautori. Piuttosto semplice individuare in Slayer, Pantera, Machine Head, Converge, Hatebreed e Biohazard le influenze più mainstream della band, che attraverso anche una produzione abrasiva e precisa, made in Studio73 di Ravenna, riesce a trasmettere un bel po’ d’odio e rabbia da sfogare nel corso di una tracklist breve nel minutaggio ma certamente efficace per impatto e cattiveria. Fra i brani migliori ci teniamo a segnalare “Clouds Start To Burn”, dal groove quasi sabbathiano, “J.J. Snowballin’”, violentissimo richiamo alle capacità orali di Jenna Jameson, e “Disaster”, altra traccia davvero coinvolgente. Fa da contraltare la poco avvincente apertura affidata alla title-track, vagamente ricordante i System Of A Down più violenti e quindi leggermente fuori contesto dal resto del disco. Tutta la tracklist si attesta comunque su buoni livelli, mantenendo elevate le dosi di adrenalina e vivacità. Un bel ritorno, dunque, ed un’ottima valvola di sfogo per i più frustrati di voi.