7.0
- Band: KILLING JOKE
- Durata: 00:21:42
- Disponibile dal: 25/03/2022
- Etichetta:
- Spinefarm
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Sono passati ben sette anni dall’ultimo full-length dei Killing Joke, e anche se un EP di appena quattro tracce non sazia appieno la fame, con “Lords Of Chaos” possiamo almeno dormire sonni tranquilli e lasciar crescere le aspettative in attesa del prossimo disco.
Le coordinate sono quelle delineate e percorse negli ultimi anni, con due poli opposti musicali che si attraggono sempre più; da quando è tornata in pista la formazione originale, infatti, possiamo dire a ragion veduta che – al di là del suono organico e perfettamente integrato tra le parti – il vero traino della band è diventato Youth, con la ricerca di un equilibrio tra le istanze più dirette e combattive e l’eterno amore per dub e sperimentazione elettronica di questo piccolo genio in dreadlock e completo. Così, i due brani inediti restano nel solco di quanto ascoltato su “MMXII” e “Pylon”, con la titletrack particolarmente incalzante, in quel perfetto equilibrio tra industrial, post-punk e gusto melodico (potremmo definirla a metà strada tra “Corporate Elect” e “Autonomous Zone”), mentre “Total” ha una cadenza più trasognata e goth, andando a richiamare, con le sonorità di oggi, i tempi e il groove di “Night Time”. Gli altri due brani sono due remix, rispettivamente di “Big Buzz” e “Delete”, entrambe presenti sul disco precedente; il “Motorcade Mix” della prima de-struttura e allunga uno degli highlight di Pylon pescando anche, in qualche misura, dall’esperienza da produttore di Martin (specialmente con The Orb), mentre il sottotitolo “Youth’s Disco 45 Dystopian Dub” dice tutto sulle sonorità dell’ultima traccia: fumo giamaicano, pitch, riverberi e sprazzi di dancefloor a ribaltare quasi del tutto il brano originale.
Sicuramente è un’uscita da completisti e da ascoltatori di ampie vedute, ma quale fan dei Killing Joke non appartiene a entrambe le categorie?