7.0
- Band: KING PARROT
- Durata: 00:26:52
- Disponibile dal: 22/09/2017
- Etichetta:
- Agonia Records
Il nuovo album dei King Parrot, il terzo dopo i solidi “Bite Your Head Off” e “Dead Set”, giunge sugli scaffali dei negozi in concomitanza dell’annuncio da parte dei Blood Duster di ritirarsi dalle scene. Che sia il segno di un passaggio di testimone ai vertici del circuito grind più muscolare e scanzonato? Forse è un po’ presto per dirlo, anche perchè una perla di ignoranza come “Str8outtanorthcote” deve essere ancora replicata da Matthew Young e soci, ma arrivati a questo punto della loro carriera i Nostri sembrano avere tutte le carte in regola per impadronirsi del trono lasciato vacante dai vicini di casa di Melbourne e conquistare a mani basse i fan delle trame alcoliche da mosh pit, del sudore seccato sui vestiti e della sporcizia in salsa punk/metal. Licenziato dalla polacca Agonia Records, “Ugly Produce” tiene fede alle premesse e ai toni ripugnanti dell’artwork di copertina, condensando in mezz’ora scarsa di musica il diktat stilistico del quintetto; un manuale a base di schegge impazzite, urla sguaiatissime (invero il punto debole dell’opera e della band) e un lavoro di chitarra/basso/batteria che passa scoppiettante da bordate grind a parentesi hardcore, thrash e stoner, alla maniera dei suddetti Blood Duster o dei sempre attuali Leng Tch’e e Pig Destroyer. Nulla di nuovo sotto al sole, quindi: dall’opener “Entrapment” alla conclusiva “Spookin’ the Animals”, passando per l’efficace singolo “Ten Pounds of Shit in a Five Pound Bag”, la formazione fa quello che le viene meglio, ossia ‘buttarla in caciara’ senza mai perdere di vista un songwriting che – al netto della forte ironia alla base del progetto – sa sempre come assestare un riff o una ritmica degni di questo nome. Un ascolto senza ombra di dubbio piacevole, che siamo certi acquisterà diverse marce in più dal vivo, dimensione in cui i King Parrot danno puntualmente il meglio di loro stessi.