5.0
- Band: KOTIPELTO
- Durata: 00:42:33
- Disponibile dal: 21/04/2004
- Etichetta:
- Century Media Records
- Distributore: Self
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Mesi e mesi passati a leggere su giornali e su web la soap opera sugli Stratovarius ed i deliri di un sempre più instabile Timo Tolkki hanno gettato i fans in spasmodica attesa per quanto concerne il nuovo lavoro solista di Timo Kotipelto. Ebbene, purtroppo “Coldness”, seconda fatica del singer finlandese, si dimostra da subito un buco nell’acqua! A parte una maggior cura sugli arrangiamenti, “Coldness” non si sposta di un millimetro dal sound del precedente “Waiting For The Dawn” e benchè Kotipelto anche in questo caso non manchi di stupirci con la sua prodigiosa voce, sul fronte song-writing i risultati lasciano molto a desiderare. Nemmeno il contributo del talentuoso axe-man Michael Romeo (Symphony X) riesce a sollevare una situazione partita male dall’inizio, i nuovi brani sono freddi e soprattutto elementari, a parte un paio di episodi come la classicheggiante “Seeds Of Sorrow” e l’hard rock oriented “Snowbound”, il nulla! Ovviamente le influenze della ex band di Kotipelto non mancano, peccato che a livello strutturale i brani degli Stratovarius abbiamo davvero una marcia in più. Come accade per molte formazioni storiche, quando avviene una separazione importante, le singole entità non riescono a raggiungere gli stessi risultati ottenuti in gruppo, quanto a noi, delusi da questo “Coldness”, non ci resta che sperare in primis nella “guarigione” di Timo Tolkki e che “Popkiller” degli Stratovarius sia una boccata d’aria fresca!