7.5
- Band: KRIGERE WOLF
- Durata: 00:28:47
- Disponibile dal: 01/04/2019
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Finalmente una gran bella uscita (al momento solo in digitale) all’interno del circuito underground nazionale! Il mini-CD autoprodotto dei Krigere Wolf intitolato “Eternal Holocaust” è una piccola perla nera da non perdere, ed infatti l’etichetta polacca Lower Silesian Stronghold non ha perso tempo per prendersi i diritti di prossima pubblicazione di questo mini in edizione limitata a 600 pezzi. Per gli amanti della musica nera e di quella extreme in generale l’acquisto stavolta è davvero consigliato: bravi i Krigere Wolf che nel corso degli anni hanno saputo arricchire, e di molto, il proprio sound estremizzandolo sempre di più. La titletrack è semplicemente un capolavoro, un mix letale di black/death tirato e nichilista. Ottima è anche la produzione dei Morning View Studio, tutto made in Italy, anzi Sicily per l’esattezza. Ancora una volta, infatti, in ambito extreme metal la Sicilia ci sorprende in positivo e fa sempre piacere ascoltare una band che con il passare degli anni è in grado di crescere gradualmente focalizzando sempre di più il proprio trademark. In “Vision Of Death” alla violenza del sound si aggiunge anche un riffing black metal melodico e sognante. Questo creare brevi momenti di respiro all’interno di un turbinio infernale di metallo pesante rende la release molto varia, sempre interessante e a tratti sorprendente; alla fine c’è anche la cover di un gruppo immortale come i Dissection e nello specifico di un capolavoro assoluto, ovvero “Night’s Blood”. Ma perché un gruppo deve rischiare così tanto andando a toccare i pilastri intoccabili della musica? Non si sa, forse la volontà è quella di dare un proprio ‘tributo’ ad una band tanto amata, ma così facendo si rischia solo di fare una brutta figura o di passare semplicemente per dei copioni. Il bello dei Krigere Wolf è che invece, nonostante tutti i pregiudizi negativi del caso, in realtà se la cavano alla grande anche in quest’occasione. E allora ecco un motivo in più per dar credito a questa band siciliana, nella speranza di ascoltare in un prossimo futuro un loro full-length a questi livelli. Complimenti!
