7.0
- Band: KRIGERE WOLF
- Durata: 00:44:44
- Disponibile dal: 16/04/2016
- Etichetta:
- FALLEN-ANGELS PRODUCTIONS
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In pochi anni i siciliani Krigere Wolf hanno fatto davvero passi da gigante. Dal debutto non trascendentale “The Ancient Culture To Kill”, la band in meno di cinque anni è riuscita a produrre altri due album e soprattutto è riuscita ad uniformare ed estremizzare il proprio sound. Ora i Krigere Wolf sono una band che suona un feroce black metal vecchio stampo con qualche piacevole parentesi melodica, ma pur sempre molto graffiante. “Infinite Cosmic Evocation” è stato realizzato nel 2016 dall’etichetta sudcoreana Fallen-Angels Productions, ma ha di fatto visto una certa distribuzione solo di recente e possiamo quindi considerarla un’uscita non vecchissima anche perché nell’underground ancora oggi il concetto di release date è piuttosto relativo. In apertura avevamo fatto i complimenti ai Nostri per essere riusciti a dare un’impronta alla propria proposta musicale: il black metal suonato oggi dalla band sicula è molto old style e molto estremo e non lascia spazio a soluzioni sperimentali. In molti passaggi il black metal del gruppo si fa davvero brutale, mentre in altri emerge un riffing accattivante e tagliente, ma con una base vagamente melodica. Forse in questo secondo caso il gruppo riesce a far esplodere le proprie potenzialità al meglio, basti ascoltare un pezzo come “Solar Storms” oppure l’ispiratissima opener “And The Night Descendes Again-Slaves Of The Blazing Cult”. I Krigere Wolf in breve tempo hanno raggiunto un livello stilistico più che discreto, ora hanno di diritto un posto di tutto rispetto all’interno del panorama nostrano black metal. Se questo terzo album è stato quello della definitiva conferma, ora tutti attendiamo la release della consacrazione, quella capace di far fare un salto di netta qualità alla band. Le possibilità ci sono, attendiamo fiduciosi.