7.0
- Band: KRISIUN
- Durata: 00:51:29
- Disponibile dal: 07/08/2015
- Etichetta:
- Century Media Records
- Distributore: Universal
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Ormai è chiaro: i Krisiun non sono più i barbari di una volta. Ora che i fratelli brasiliani hanno una certa età, la loro voglia di pestare sull’acceleratore sempre e comunque si è affievolita per lasciare spazio ad una proposta più ragionata e che presta attenzione tanto all’elemento groove quanto a rimandi al metal più tradizionale. Ovviamente il death metal rappresenta sempre la vera anima del terzetto, ma è ormai da qualche album che i ragazzi non disdegnano strizzate d’occhio a qualche trama più classica e a velleità epicheggianti che tutto sommato non stonano con il loro approccio stentoreo e la nota attitudine “death to posers”. Rispetto al precedente “The Great Execution” il songwriting appare più ordinato, con pezzi maggiormente compatti e nessun tentativo di suite, ma al contempo sembra mancare quel pizzico di immediatezza che tanto aveva donato a canzoni come “Blood of Lions”. “Forged In Fury” non contiene dunque nè un brano monster dalla durata esagerata, nè una sorta di singolo capace di risultare subito accattivante; il disco richiede qualche ascolto per essere compreso ed assimilato, ma lo “sforzo” viene ripagato da una tracklist che svela di continuo buoni momenti, frutto di un modo di concatenare i riff sempre più ingegnoso da parte di Moyses Kolesne. Ormai anche la melodia ha trovato una sua collocazione nel suono dei Krisiun e un pezzo come “Dogma Of Submission”, con le sue continue ripartenze e gli assoli quasi subliminali, o i midtempo eroici di “Strength Forged in Fury” ne sono un chiaro esempio: il gruppo non ha perso niente a livello di pesantezza, tuttavia riesce a risultare più digeribile in questa veste maggiormente disciplinata. Certo, come accennato, manca forse la vera hit del disco, ma se si parla di solidità e di cura per i particolari (sentite la produzione firmata da Erik Rutan) si fatica non poco a definire “Forged In Fury” un passo falso. I Krisiun ormai da tempo fanno le cose per bene.