7.0
- Band: LABYRINTH
- Durata: 00:57:15
- Disponibile dal: 09/03/2007
- Etichetta:
- V2 Records
- Distributore: Sony
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I Labyrinth sono indubbiamente una delle formazioni più rilevanti del panorama heavy metal tricolore, capaci di dare alla luce ottimi lavori come “No Limits” o “Return To Heaven Denied”, ma anche un flop di nome “Sons Of Thunder”. Il fatto è che il quintetto di origine toscana ha sempre portato avanti un discorso di evoluzione del proprio sound, non senza rischi, che gli è costato qualche passo falso, ma anche tante soddisfazioni. “6 Days To Nowhere” mantiene fede a questa tesi e dopo le prime due canzoni, “Crossroads” e “There Is A Way”, che aprono il disco con bellissime melodie ariose, arriva “Lost” a destabilizzare gli equilibri con blast beat e growl nel ritornello che si fondono con le melodie tipiche del gruppo, smascherando qualche imbarazzo di troppo. L’esperimento viene ripetuto con simili risultati in “Wolves N’ Lambs”, ma per fortuna la restante parte del disco ci regala un cocktail di buone canzoni tra il classico, “Mother Earth”, “Out Of Control” su tutte e il progressive che avevamo ammirato nel brillante omonimo album. Degna di menzione anche l’immancabile ballata finale che gode della splendida interpretazione vocale di Roberto Tiranti (diventato anche bassista ufficiale). Più luci che ombre in questo sesto capitolo del “labirinto”, che forse in qualche frangente posa il suo sguardo un po’ troppo oltre, disorientando l’ascoltatore: ma questo fa parte del carattere della band, prendere o lasciare!