LACASTA – In Æternvm

Pubblicato il 02/03/2020 da
voto
6.0
  • Band: LACASTA
  • Durata: 00:38:00
  • Disponibile dal: 28/02/2020
  • Etichetta:
  • Argonauta Records
  • Distributore: Goodfellas

Spotify:

Apple Music:

Dopo una gavetta durata quasi un decennio, durante la quale hanno rilasciato un paio di pubblicazioni minori e condiviso il palco con gente come Forgotten Tomb, Hierophant e Impaled Nazarene, giunge finalmente per i LaCasta il momento di confrontarsi con la prima prova sulla lunga distanza. Un traguardo senza dubbio importante – avvalorato dal sostegno dell’esperta Argonauta Records in sede di distribuzione – in cui i ragazzi pugliesi riversano tutto il loro amore per quell’ibrido black/grind/hardcore messo a punto dai The Secret di “Solve et Coagula” e successivamente diffusosi a macchia d’olio nell’underground, dando l’impressione di volerci fare a pezzi in preda ad un’esplosione di odio incontrollabile.
Un flusso di ritmiche parossistiche (si passa dal blast al d-beat nel giro di pochi secondi), chitarre imbevute di sentori nerastri e vocals scriteriate che travolge inarrestabile ogni ostacolo sul proprio cammino, il tutto racchiuso in una produzione ultrasatura che rigetta l’ordine e la perfezione formale per restituire la veridicità di un live negli spazi angusti e fumosi di un centro sociale. Insomma, se dovessimo limitarci a premiare il fervore del quartetto, il nostro giudizio su “In Æternvm” non potrebbe che essere molto alto, visti il tiro e la barbarie raggiunti dalla tracklist; il problema è che a furia di lasciarsi pervadere da questo spirito ‘no compromise’ i LaCasta finiscono per dimenticarsi di caratterizzare o di dare uno sviluppo logico alle loro composizioni, con il risultato (inevitabile) di un songwriting tanto veemente quanto messo poco a fuoco.
I riff si ammassano senza rimanere davvero impressi nella memoria, non tutti i cambi di tempo risultano particolarmente felici e la sensazione generale – una volta arrivati esausti al termine dell’ascolto – è che un po’ più di lucidità non avrebbe affatto guastato all’insieme, fra episodi che si interrompono sul più bello (“Vultures”, “Like Leeches”) e altri che non sembrano portare da nessuna parte (le lunghe marce funebri di “Black Mold” e “Taste of Power”). Vero che il fascino di una simile proposta risieda anche in questa sorta di ‘furia cieca’, ma per il momento la fluidità e la capacità di scrittura dei cosiddetti maestri si attestano su altri livelli.

TRACKLIST

  1. In Æternvm
  2. Faith
  3. Sculptors of a Colossal Failure
  4. Vultures
  5. In silenzio con lo sguardo fisso sul muro
  6. Black Mold
  7. Descent Towards the Depths
  8. Like Leeches
  9. Lifeless
  10. Darker Days
  11. Taste of Power
0 commenti
I commenti esprimono il punto di vista e le opinioni del proprio autore e non quelle dei membri dello staff di Metalitalia.com e dei moderatori eccetto i commenti inseriti dagli stessi. L'utente concorda di non inviare messaggi abusivi, osceni, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o che possano in altro modo violare qualunque legge applicabile. Inserendo messaggi di questo tipo l'utente verrà immediatamente e permanentemente escluso. L'utente concorda che i moderatori di Metalitalia.com hanno il diritto di rimuovere, modificare, o chiudere argomenti qualora si ritenga necessario. La Redazione di Metalitalia.com invita ad un uso costruttivo dei commenti.