7.0
- Band: LAMBS
- Durata: 00:14:09
- Disponibile dal: 01/09/2015
- Etichetta:
- Drown Within Records
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Tre pezzi forse sono pochi per poter giudicare, o meglio, farsi un’idea completa di una band. Nonostante tutto il debutto dei Lambs, con questo “Betrayed From Birth”, convince. Potremmo classificarlo come un piccolo antipasto per quello che si spera sia il debutto vero e proprio sulla lunga distanza, tre pezzi che racchiudono e catturano l’anima tormentata di questi musicisti, alle prese con un imbastardimento dell’hard core più nero ed oscuro. Un suono slabbrato, marcissimo, vorticoso che si espande in tempi cadenzati ed oppressivi, che si sviluppa su matrici quasi death metal di scuola svedese incancreniti sulla sporcizia di suono del crust core che ha fatto la fortuna di label come la Southern Lord. L’opener “Fear Is The Key” è una dichiarazione di guerra che dimostra quanto siano determinati i Lambs e quanto siano già maturi i tempi per creare un personalissimo suono identificativo, suono che ha una base sì hardcore-crust, ma che gioca con soluzioni melodiche di chitarra davvero interessanti e vincenti che ricordano le atmosfere sinistre dei primi album dei Krallice. I retaggi delle grandi band che hanno descritto uno stato mentale e psichico con un genere musicale ci sono tutti, basti ricordare nella seconda traccia “You Will Follow Me Down” i caratteristici rallentamenti quasi sludge di Trap Them e i maestri Converge, che intervallano e donano dinamicità ritmica tra le sfuriate tritaossa di doppia cassa. Questi rallentamenti si inarcano in dinamiche cervellotiche e desolanti quando, in sottofondo, si ascolta il marciume salire da chissà quale mondo immondo. I Lambs hanno le idee chiare ed una maturità artistica, essendo al primo lavoro, già ben definita e pronta per comporre un debutto che possa ripetere e migliorare le idee contenute in “Betrayed From Birth”. Nonostante la durata esigua del lavoro tecnicamente non può considerarsi un album vero e proprio ma concettualmente ha tutte le carte in regola per essere definito tale. Con buonissime idee ed una certa identità sonora già plasmata e devota all’oscuro divenire musicale.