7.0
- Band: LAY DOWN ROTTEN
- Durata: 00:44:04
- Disponibile dal: 08/05/2009
- Etichetta:
- Metal Blade Records
- Distributore: Audioglobe
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Dopo l’esordio per Metal Blade di un paio di anni fa, “Reconquering The Pit”, tornano i death metallers tedeschi Lay Down Rotten, questa volta con un album mixato addirittura da Dan Swanö. “Gospel Of The Wretched” presenta nove canzoni all’insegna di un death metal vagamente cupo, nel quale a tratti forti sono certe suggestioni doomy, che rimandano in primis alla scuola olandese del genere (Asphyx, Hail Of Bullets, primi Gorefest). Influenze temperate di volta in volta da inserti melodici – che, come nel lavoro precedente, rimandano agli Amon Amarth – e da un una maniera di costruire i pezzi, non proprio linearissima, che invece ricorda i primi Edge Of Sanity. Nel complesso, il disco suona dunque un po’ più europeo del suo predecessore; un’impressione accentuata anche dalla suddetta produzione, molto “rotonda”, e dalla presenza in alcune tracce di ben tre cantanti/special guest che hanno fatto la storia proprio della scena death del Vecchio Continente: Martin van Drunen (Asphyx, Pestilence, Hail Of Bullets), Marc Grewe (Morgoth) e lo stesso Swanö (Edge Of Sanity e mille altri). Orientamento stilistico a parte, alla fine comunque il quintetto si dimostra di nuovo capace di mettere insieme una serie di brani dal discreto appeal, in grado di mantenere vivo l’ascolto dall’inizio alla fine. Senza dubbio, il gruppo non è personalissimo e, inoltre, in alcuni casi dovrebbe forse cercare di essere un po’ più sintetico. Tuttavia, “Gospel Of The Wretched” fa ugualmente una buona impressione, soprattutto per la sua spiccata pesantezza e la sua spontaneità.