7.0
- Band: LEVERAGE
- Durata: 01:02:09
- Disponibile dal: 26/04/2019
- Etichetta: Frontiers
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I Leverage pubblicano un nuovo full-length, intitolato “DeterminUs”, a ben dieci anni di distanza dal precedente “Circus Colossus” (anticipato però l’anno scorso dall’EP “The Devil’s Turn”). Nel frattempo c’è stato, com’era prevedibile, qualche cambio in line-up, con l’inserimento del cantante Kimmo Bloom (Urban Tale, Raskasta Joulua) e di un nuovo chitarrista, Mikko Salovaara, che va ad affiancare Tuomas Heikkinen.
Al di là di questi cambiamenti, come sempre, si tratta di una band piuttosto difficile da etichettare: il loro stile si muove tra hard rock e metal melodico, con influenze, tra le tante, di band loro connazionali quali ad esempio Thunderstorm o Sonata Arctica, ma si possono riscontrare anche sfumature sinfoniche, AOR e prog. Scorrendo la tracklist, sono presenti dunque in misura maggiore o minore tutti questi aspetti: così, ad esempio, ritroviamo elementi prog nell’opener “Burn Love Burn”, mentre “Wind Of Morrigan è invece caratterizzata da sonorità tipicamente irlandesi; più dure sono tracce come “Tiger” o “Mephistocrate”; più vicina al metal neoclassico è “Heaven’s No Place For Us”, più tendente all’AOR “When We Were Young” o, ancora, “Red Moon Over Sonora” è una sorta di mid-tempo. Alquanto affini al metal melodico o al power metal sono “Afterworld’s Disciple” o le tracce conclusive, ma, ad esempio, in “Hand Of God” viene pure inserito un intermezzo con la chitarra acustica flamencata.
Insomma, i Leverage si sforzano di far convivere davvero diversi elementi e le cose migliori le fanno ascoltare proprio quando riescono a rielaborare e far confluire nel proprio stile tutte le proprie influenze. Chiaramente non sempre questo è facile e talvolta sembra potersi percepire qualche cambio stilistico che sa un po’ di volo pindarico, così come in qualche frangente appaiono un po’ forzate alcune soluzioni. “DeterminUs” è comunque nell’insieme un album gradevole e per nulla scontato, per cui è stato sicuramente un piacere ritrovare i Leverage e ci auspichiamo che riescano ad avere adesso una maggiore continuità dopo diversi anni di inattività.