LIONSOUL – A Pledge To Darkness

Pubblicato il 06/05/2022 da
voto
7.0
  • Band: LIONSOUL
  • Durata: 00:47:52
  • Disponibile dal: 29/04/2022
  • Etichetta:
  • Rockshots

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Lo diciamo sempre che il terzo album è sempre uno dei traguardi più importanti per qualsiasi formazione musicale, in quanto la consacrazione di una line-up rappresenta una possibilità concreta tanto quanto la sua distruzione. Per il loro terzo lavoro in studio i nostrani Lionsoul si colorano di acciaio scintillante e luci al neon, adottando una soluzione stilistica di matrice tipicamente cyberpunk, mantenendo nel contempo ben salda la loro affezione a degli stilemi musicali di stampo heavy/power metal adrenalinico, fomentante e muscolare al punto giusto.
L’intera opera è infatti un concentrato di sfuriate e sfoggi di squisita collera metallica a base di chitarroni pesanti e accelerazioni ritmiche, con alle spalle un porticato di effetti atmosferici e con sempre più di un occhio puntato in direzione della componente più melodica e cantabile, ben enfatizzata soprattutto in occasioni di ritornelli adeguatamente epici e ottimamente interpretati dall’ugola graffiante del frontman Ivan Castelli. La iniziale “Exile To Arise” e “Wailing In Red” rispecchiano pienamente questo concetto, in particolare modo la seconda adotta delle tinte dai richiami estremi, grazie alla presenza in veste di ospite di Claudio Facheris e del suo growl ruggente. Sebbene le fasi più violente siano il fiore all’occhiello dei Lionsoul, come confermato anche dalla doppia cassa a rotta di collo su cui si basa l’accoppiata composta da “Soldier Through Time” e “Skin 2”, non mancano anche fasi meno spinte e dal retrogusto decisamente più ‘ottantiano’, come la orecchiabilissima e deliziosa “Amber Of Illusion” o la cadenzata titletrack, per non parlare della tetra e particolare ballad “Red Flame”, il cui punto di forza ne rappresenta anche la debolezza effettiva, in quanto la sua natura perlopiù atmosferica potrebbe farla risultare suggestiva, ma anche un poco stiracchiata. Considerando che pressoché ogni brano ci ha convinto senza remore, si tratta del più debole del pacchetto.
Sul versante produzione e gestione del sound bisogna fare un discorso a parte, poiché si tratta dell’unico vero tallone di Achille dell’opera: diciamo questo dal momento che il muro sonoro, dall’inizio alla fine, risulta sì possente e ben equalizzato, ma si avverte quasi un generale eccesso di distorsione nell’intero comparto strumentale, con un effetto che ad alcuni fuitori potrebbe risultare leggermente fastidioso, in particolar modo quando subentrano gli squillanti effetti elettronici presenti ad esempio in “No Beginning (Nor An End)”, che più di una volta ci hanno fatto corrucciare durante l’ascolto.
A parte la suddetta questione, bisogna invece ammettere che dal lato songwriting il lavoro funziona che è una bellezza, con anche una fase finale ottimamente gestita e in linea con quanto udito nelle fasi precedenti: poco da dire su “Man, Machine, Almost Rhyme”, che semplicemente spacca, con delle soluzioni che si rifanno al power metal moderno e colpiscono direttamente nelle viscere, mentre il finale con “The Strangers” ci accompagna al silenzio con fare sferzante, come gli ultimi aliti di vento di un uragano che ha appena completato la sua opera di distruzione.
Si tratta di un album su cui è difficile essere obiettivi, dal momento che sarebbe ingiusto soprassedere sui difetti menzionati poco sopra, ma nel contempo non possiamo ignorare che si tratta di un lavoro cui ogni metallaro affezionato a determinate sonorità dovrebbe prestare molta attenzione, poiché la forza sprigionata in poco più di tre quarti d’ora potrebbe fare invidia a molte altre formazioni affini, ben più affermate in campo internazionale. Diciamo che, se dal vivo i Lionsoul dovessero riuscire a sprigionare la grinta necessaria ad enfatizzare i brani contenuti nel disco, il nostro voto potrebbe salire decisamente. Restiamo in attesa.

TRACKLIST

  1. Continuum
  2. Exile To Arise
  3. Amber Of Illusion
  4. Wailing In Red
  5. No Beginning (Nor An End)
  6. Soldier Through Time
  7. Skin 2
  8. A Pledge To Darkness
  9. Red Flame
  10. Man, Machina, Almost Rhyme
  11. The Strangers
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