6.5
- Band: LORD AGHEROS
- Durata: 00:48:50
- Disponibile dal: 29/09/2008
- Etichetta:
- My Kingdom Music
- Distributore: Masterpiece
Spotify:
Apple Music:
Ad un solo anno di distanza dall’uscita del precedente “Hymn” torna Evangelou Gerassimos con il suo progetto Lord Agheros. La musica contenuta in questo “As A Sin” è definita nella bio come arcane ambient black e tutto sommato è un’etichetta che definisce piuttosto verosimilmente il sound del nostro. In parole povere abbiamo a che fare con un depressive black metal che spesso e volentieri si mischia con il doom funereo, con il dark italiano e con l’ambient, il tutto ricoperto da una coltre di epicità oscura e decadente. Il risultato finale è innegabilmente dotato di un certo fascino, ma risulta anche piuttosto altalenante; più precisamente Gerassimos colpisce nel segno nei brani più darkeggianti, mentre in quelli maggiormente votati al black doom a volte finisce per annoiare. Molto bene “Sacrilegium”, ottimo concentrato di ciò che il polistrumentista catanese è in grado di fare: da segnalare dei passaggi tribali a livello di percussioni, evidenti soprattutto nel break centrale. Buone anche “Glory Through Death” con dei canti gregoriani che rimandano alla musica sacra ed a band quali The Black e Jacula e la lunga “Ash To Ash And Dusk To Dark”, black metal violentato da inserti dark da brividi e con un passaggio pianistico degno di “Space Dye Vest” dei Dream Theater. All’interno dell’album vi sono anche delle pecche, come il lavoro di batteria, davvero troppo finto e freddo per una proposta del genere, oppure la voce che utilizza uno screaming acido e straziante anche quando le partiture musicali sarebbero adatte ad un’ugola più profonda e lirica. Tutto sommato questo “As A Sin”, pur con tutti i difetti del caso, è un album di qualità medio-alta e sarebbe bene che i fan dei primi Ulver e dei Summoning gli dessero un ascolto: probabilmente troveranno pane per i loro denti.