LURK – Fringe

Pubblicato il 25/08/2018 da
voto
7.0
  • Band: LURK
  • Durata: 00:43:56
  • Disponibile dal: 05/08/2018
  • Etichetta:
  • Transcending Obscurity

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Il terzo album dei Lurk è in realtà già disponibile da quasi due anni grazie a Bandcamp, ma il contratto ottenuto  dalla band con la Transcending Obscurity – immaginiamo anche nell’ottica di materiale più “fresco” a breve giro – permette una distribuzione più diffusa per questo “Fringe”, che gode così anche di una nuova cover a opera di Adam Burke (Loss, Vektor, Uncle Acid, tra gli altri). La Finlandia, terra d’origine del quartetto, mostra la sua serpeggiante presenza nell’approccio musicale, che, rispetto a una spina dorsale riportabile al generico calderone sludge, strizza l’occhio al funeral doom in numerosi passaggi, fino a diventare un sottotesto evidente nella costruzione dei riff dei brani conclusivi. Un genere che ha avuto i suoi natali proprio nella Terra dei Mille Laghi, e che fa capolino anche in alcuni passaggi squillanti e ieratici di chitarra (“Ostrakismos”), in diversi rallentamenti che toccano le corde interiori più recondite o nel growl disperato in cui si trasforma talvolta la voce di Kimmo Koskinen – in particolare su “Tale Blade”, uno degli episodi più oppressivi dell’album. È questa integrazione di vari modelli il punto di forza del lavoro, che comunque, anche dove resta più fedele al modello fangoso e ossessivo (per esempio in “Reclaim” o “Offshoot”), mostra personalità e colpisce nel segno, riuscendo a offrire brani riff oriented tutt’altro che anonimi. E dove i Lurk citano più smaccatamente, lo fanno ripescando ancora più in là nel (macro)genere: sugli scudi l’invocazione erede dei My Dying Bride di “Elan”, che aggiunge così altre cartucce alla loro variegata bandoliera.

TRACKLIST

  1. Ostrakismos
  2. Tale Blade
  3. Reclaim
  4. Elan
  5. Offshoot
  6. Furrow
  7. Nether
  8. Proteus Syndrome
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