6.5
- Band: MADBALL
- Durata: 00.27.15
- Disponibile dal: 15/06/2018
- Etichetta:
- Nuclear Blast
- Distributore: Warner Bros
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I Madball hanno fatto la storia del NYHC, e verranno per sempre ricordati per l’iconica cover di “Set It Off”, per il motto “Hardcore Lives” e per la mascotte “Ball Of Destruction”. Il nono album in studio non cambierà in alcun modo il loro status internazionale, anche se tenta di variare in minima parte la formula vincente della band con un viaggio in California sotto l’influenza del producer Tim Armstrong. Finché si tratta del solito episodio street punk (“The Fog” con lo stesso Tim) nulla di male, ma va detto che il crossover di “For You” non è davvero degno di entrare nella raccolta, figuriamoci nel DNA del gruppo. “Rev Up” e “Freight Train” mostrano quello che sarà il corso del disco, caratterizzato da una formula abbastanza accessibile e punk, ovviamente vicina ai canoni della band – che non si libererà mai nel bene e nel male dalla propria attitudine e dagli schemi di rime di Freddy Cricien – ma in cerca di soluzioni mid tempo, dirette e melodiche (“Lone Wolf”). Bisogna arrivare a “Evil Ways”, col memorabile featuring di Ice T, per tornare a quei fasti degli anni ’90 che ritroviamo anche nell’ottima “Damaged Goods”. I Madball sono i Madball ed è difficile rimanere interamente delusi da “For The Cause”, ma quando si ordina un Big Mac non si accetta alcun tipo di variazione: può anche essere valida per qualcuno, ma chi vi ha dato il diritto di cambiare il Big Mac?