7.5
- Band: MADBALL
- Durata: 00:32:15
- Disponibile dal: 27/06/2014
- Etichetta:
- Nuclear Blast
- Distributore: Warner Bros
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In ogni scena c’è bisogno di pionieri, di fari e di pilastri. Freddy C ha 38 anni e vanta una permanenza di 30 anni (!!!) nella scena, un dato statistico che ne fa, in pratica, una leggenda vivente. I suoi Madball, con integrità e costanza, sono senza dubbio un punto di riferimento dell’hardcore di New York, statunitense e mondiale. Un riconoscimento che nessuno gli ha regalato, e che è giustificato anche da questo capitolo su Nuclear Blast, senza dubbio una delle migliori uscite di cui la formazione può fregiarsi da molti anni a questa parte. Come dice Randy Blythe, “Hardcore Lives” sarebbe un titolo risibile se utilizzato dal 98% delle band nel pianeta, ma quando a usarlo sono i Madball svanisce ogni tipo di perplessità. La band ha trovato la sua formula dai tempi di “Demonstrating My Style” e nessuno gli chiede di modificarla: è la continuità del gruppo assieme alla bontà dei brani stessi a rendere il disco un’uscita importante ed imprescindibile per gli amanti del genere. Non mancano gli ospiti di qualità (Walls Of Jericho, H2O, Terror e persino il wrestler WWE CM Punk!), non mancano le dichiarazioni di orgoglio e di intenti, non manca nemmeno l’ormai tradizionale pezzo in lingua spagnola. L’unico passo fuori dal sentiero i Madball lo fanno con grande stile: stiamo parlando dello street punk anthem “Doc Marten Stomp”, un brano diverso che farà faville in sede live, progettato per il sing along e per il coinvolgimento del pubblico. 32 minuti heavy, vitali, semplici, brutali. “Hardcore Lives” è una lezione.