7.5
- Band: MADNESS OF SORROW
- Durata: 00:40:22
- Disponibile dal: 21/10/2013
- Etichetta:
- W1tch R3cords
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Dopo un paio d’anni di meritata pausa dopo il bel “Signs”, uscito nel 2011, che tanto si fece notare presso gli amanti del rock dalle tinte più oscure, si ripresentano sugli scaffali dei negozi i Madness Of Sorrow, realtà underground dedita ad un horror rock davvero delizioso. Il mastermind della band, il polistrumentista Muriel Saracino, questa volta ha fatto tutto alla grande, partendo dal titolo dal sicuro effetto, “Take The Children Away From The Priest”, davvero forte come impatto. Dovendo descrivere il sound che la band propone, il compito si presenta piuttosto impegnativo, perché i Madness Of Sorrow si possono interpretare come una deviazione a forti tinte gotiche (area Paradise Lost di inizio carriera) dei Death SS, con richiami continui a quel dark danzereccio (Fields Of The Nephilim e Sisters Of Mercy su tutti) che andava tanto di moda nelle discoteche rock ad inizio degli anni Novanta, ed ombre di band ruffiane come The 69 Eyes ed HIM, ma anche manciate di Rob Zombie, Marilyn Manson e Rammstein a fare capolino di continuo, per un miscuglio tanto catchy e divertente quanto oppressivo ed oscuro, e sicuramente oltraggioso e perverso. Premiato da un songwriting davvero positivo, “Take The Children Away From The Priest” vede alla produzione, abbastanza cruda ma efficace, lo stesso Saracino in coppia con Freddy Delirio dei Death SS. Undici canzoni senza alcun highlight ma anche senza cadute di stile per quaranta minuti di deliziosa oscurità.