MAGNITUDO – Scotoma

Pubblicato il 19/09/2023 da
voto
7.0
  • Band: MAGNITUDO
  • Durata: 00:18:15
  • Disponibile dal: 22/09/2023

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I Magnitudo nascono a Bergamo nel 2015 come trio, per arrivare all’esordio discografico con l’EP “Si Vis Pacem” l’anno successivo e al primo album “Men Against Fire” nel 2018. In seguito, tra pandemia e divergenze personali, due terzi della formazione lasciano e il cantante/chitarrista Dario chiama a raccolta il nuovo batterista Marka ed al basso Danilo Battocchio, attivo nei Last Minute To Jaffna ed ingegnere del suono per Tons, LaColpa e molti altri; quest’ultimo ha contribuito alla composizione, all’arrangiamento e alla registrazione dei brani, ma sembra sia solo di passaggio nella band, nella quale l’altro bassista Zana è già entrato in pianta stabile.
Una storia già piuttosto travagliata la loro, eppure i lombardi hanno le idee chiare: questi quattro nuovi pezzi sono sempre figli dell’esperienza di band quali Cult Of Luna o Neurosis, quindi di uno sludge/post-metal fortemente evocativo, ma la componente atmosferica viene ridotta, rispetto al passato, a favore di un approccio più metal. Quindi la pesantezza che contraddistingueva il disco di debutto rimane pressoché intatta, ma viene stemperata da una velocità maggiore che la rende meno oppressiva. Se una sezione ritmica dinamica ed un riffing serrato sono i principali protagonisti di questo cambiamento, l’oscurità non pare però attenuarsi e si materializza nelle urla disperate di Dario, perfettamente adagiate sugli argomenti trattati nei testi: la scotomizzazione, infatti, è un meccanismo di difesa che l’uomo inconsciamente utilizza per occultare tutti gli eventi negativi che ha vissuto e la musica di “Scotoma” riesce perfettamente a bilanciare angoscia e liberazione. Che i bergamaschi sappiano scrivere canzoni che colpiscono nel segno è evidente fin dal primo singolo “Monument”, con un muro di chitarre iniziale che crolla sotto i colpi della batteria, prima che urla feroci ci riportino ad un’amara realtà. Ancor più inquietante “The Algorithm”, guidata da riff abrasivi e con i cori di Michele Basso dei Viscera/// a rendere maggiormente marcato un crescendo claustrofobico, che trova un po’ di sollievo solo quando inizia la meno cupa “Rebirth”.
I Magnitudo hanno annunciato questo EP come un cambio, di sound oltre che di formazione, ed il risultato è già sorprendente per intensità e maturità della proposta. Ora non ci resta che attendere una conferma in forma di un album vero e proprio.

TRACKLIST

  1. Monument
  2. The Healing
  3. The Algorithm
  4. Rebirth
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