MANIMAL – Armageddon

Pubblicato il 11/12/2021 da
voto
7.5
  • Band: MANIMAL
  • Durata: 00:43:11
  • Disponibile dal: 03/12/2021
  • Etichetta:
  • AFM Records

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Talvolta non è il terzo, bensì il quarto colpo ad essere quello efficace, ed è questo il caso degli svedesi Manimal, che nel loro primo decennio di esistenza hanno immesso sul mercato un trittico di lavori in studio gradevoli, ma parecchio lontani da determinati standard qualitativi riscontrabili nelle migliori avanguardie dell’heavy/power metal di stampo europeo. Ebbene, pare che al quarto tentativo, a ben quattro anni di distanza dal precedente “Purgatorio”, il quartetto di Gotheborg abbia messo a segno quel gol tanto atteso, grazie al fiammeggiante nuovo arrivo intitolato semplicemente “Armageddon”.
La formula si presenta invero poco variata rispetto al passato, in quanto si tratta pur sempre di un saporito cocktail a base di stilemi tipici dell’heavy/power moderno, con una forte predilezione per quello teutonico reso popolare da gente del calibro di Primal Fear e Brainstorm, anche se volendo potremmo menzionare i connazionali Nocturnal Rites. Ciò che qui brilla di luce propria non sono infatti le soluzioni stilistiche in sé e per sé, quanto la potenza stessa trasmessa da queste ultime, così come la cura riposta nella valorizzazione di ogni singolo mattone del possente muro sonoro, sorretto qui dalla rocciosissima sezione ritmica e da una voce squillante, ma sempre aggressiva e furente nel suo emergere dal comparto generale. Le ottave raggiunte dal frontman Samuel Nyman non sono infatti materia per chiunque, ma senza il granitico guitar work di Henrik Stenroos e il connubio basso/batteria di Kenny Boufadene e André Holmqvist anche una sirena come lui faticherebbe a far tremare i muri.
La opener “Burn In Hell” non calca troppo il piede sull’acceleratore, ma riesce comunque a fornire una parvenza ardente e terremotante, degna di una opener con lo scopo di infiammare gli animi in attesa di ciò che verrà dopo, ovvero la più fluida e cantabile titletrack e una “Slaves Of Babylon” che fa di un sapiente susseguirsi di melodie evocative e tormentate il proprio punto di forza, pur senza lesinare su qualche piccola chicca, come gli inserti in voce sporcata di growl nei secondi precedenti l’assolo. “Forged In Metal” spiazza letteralmente l’ascoltatore, dal momento che con un titolo simile ci si aspetterebbe il tipico momento di ignoranza, quando ciò che ci si trova per le orecchie è invece uno dei brani più memorabili del pacchetto, in cui un main riff graffiante e una ritmica battente tessono quasi con eleganza un collerico elogio al temperamento metal, mentre il sopracitato vocalist mette in mostra tutta la sua versatilità.
Con la più ‘manowariana’ “Chains Of Fury” si arriva a metà ascolto, prendendo effettivamente coscienza del fatto di essere in presenza di un lavoro davvero sorprendente e prodotto in modo ottimale da AFM Records; in particolar modo i chitarristi avranno di che godere, grazie al sound ruggente e al tempo stesso definito della sei corde. Tutta questa consapevolezza non si interrompe nemmeno con la più belligerante “Evil Soul” o con la tetra “Path Of The Unknown”, anche se con “Master Of Pain” e “Insanity” sembra che ci sia un lieve riciclo della formula, dandoci la sensazione che nelle ultime battute l’album inizi ad arrancare parzialmente. Fortunatamente la conclusiva “The Inevitabile End” risolleva nuovamente l’asticella, permettendo alla band di congedarsi con un ultimo colpo di coda ficcante e ben assestato; da notare un ritornello a tratti emozionante e ricco di pathos.
Probabilmente anche in questo ormai concluso 2021 ci sono state opere migliori, ma saremmo ingiusti a negare ai Manimal il proprio momento di gloria, perchè si tratta di una band con davvero tanta passione e un cuore d’acciaio pulsante come pochi altri, che finalmente è riuscita a immettere sul mercato un prodotto maturo, possente e fomentante, dopo parecchi anni di tentativi riusciti solo a metà. Speriamo di poter presto saggiare la bontà della loro musica in sede live!

 

 

TRACKLIST

  1. Burn In Hell
  2. Armageddon
  3. Slaves Of Babylon
  4. Forged In Metal
  5. Chains Of Fury
  6. Evil Soul
  7. Path To The Unknown
  8. Master Of Pain
  9. Insanity
  10. The Inevitable End
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