• Band: MANTICORA
• Durata:
• Disponibile dal: //2002
• Etichetta:
• Scarlet Records
• Distributore: Audioglobe

L’ultima volta che abbiamo sentito parlare dei Manticora è stato ai tempi del penoso “Darkness With Tales To Tell”… mentre oggi ritroviamo la band danese con una nuova line-up, ma soprattutto con un nuovo platter, questo “Hyperion”. Fuori bassista e chitarrista, sono ora della partita il tecnico Kasper Gram (giunto direttamente dai Wuthering Heights) ed il lead guitarist Martin Arendal, che insieme agli anziani del gruppo hanno partorito un nuovo episodio all’insegna del power metal più incontaminato. La biografia parla del miglior concept album della storia del power metal, ma è anche ovvio che certe dichiarazioni, specie se lontane anni luce dalla verità, vadano prese con le pinze (e ben robuste, aggiungiamo): sicuramente i Manticora sono migliorati sia a livello di songwriting sia a livello tecnico, ma gridare al capolavoro risulterebbe assolutamente fuorviante per l’ascoltatore. Il marchio di fabbrica del power metal targato Manticora è senza dubbio la velocità: raramente infatti la band preme il freno nelle proprie composizioni, anche se questa volta c’è più accuratezza nelle melodie e negli arrangiamenti dei brani, contrariamente a quanto è avvenuto in passato. La voce di Lars Larsen non si risparmia e, pur non essendo il massimo della tecnica, mostra di amalgamarsi abbastanza bene ai fulminanti assoli partoriti dalla chitarra di Martin Arsenal. La produzione avvenuta agli Aabenraa Studios, nonostante perda alcuni colpi nelle parti vocali, riesce a rendere piuttosto chiaramente l’aggressività del power metal dei sei danesi. Finita la festa, non possiamo che classificare “Hyperion” come l’ennesimo full lenght power che va aggiungersi all’infinita serie di uscite anonime che negli ultimi anni hanno sovraffollato gli scaffali dei negozi. Non ci siamo ancora.