4.5
- Band: MEMBRANCE
- Durata: 00:14:07
- Disponibile dal: 10/06/2015
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Sono note dolenti quelle che ci introducono ai Membrance di Venezia, formazione attiva a singhiozzi dal 2012 che presenta il primo demo autoprodotto dal titolo “Horror Vacui”. Dolenti perché il poco materiale pubblicato ci presenta una death metal band assolutamente priva di cognizione di causa circa quanto fatto con i propri strumenti, completamente in balìa di un modo di comporre disordinato ed inconcludente, che non riesce a colpire nel vivo in nessuna delle canzoni proposte. A peggiorare ulteriormente le cose, ci pensa una resa sonora poco definita e molto impastata, su cui si stagliano con quasi eccessiva chiarezza solamente le quattro corde del bassista/cantante Davide Lazzarini, poco incisivo anche dal punto di vista vocale. Le chitarre invece non godono purtroppo dello spessore e della nitidezza che richiederebbe una band di questo tipo, donando un sapore amatoriale più che underground, a quanto sentito nei brani. “A Thousand Corpses”, così come le altre, risulta macchinosa nel suo incedere, con cambi di tempo discutibili ed una qualità media nel riffing quantomeno mediocre. Qualcosa si salva negli episodi più sostenuti ed incalzanti, ma i continui richiami ad un certo immaginario horror infastidiscono per la loro esecuzione grossolana. L’intenzione di far rivivere i fasti del death metal soprattutto europeo degli anni ’90 traspare comunque dalle note delle canzoni, ma rimane per ora un miraggio difficilmente raggiungibile: tutto da rifare quindi per i ragazzi dei Membrance, che dovranno lavorare duro per cercare di migliorare le sorti della loro band.