MEMORIAM – To the End

Pubblicato il 20/03/2021 da
voto
7.0
  • Band: MEMORIAM
  • Durata: 00:44:46
  • Disponibile dal: 26/03/2021
  • Etichetta:
  • Reaper Entertainment
  • Distributore: Audioglobe

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Arrivati al quarto album, i Memoriam hanno deciso di mescolare un po’ le carte, provare a ‘crescere’ e svincolarsi dall’ombra rappresentata dall’ingombrante passato del loro frontman Karl Willetts. Il sentiero intrapreso con questo nuovo “To the End” potrebbe apparire tortuoso e rischia di portare il quartetto britannico al di fuori della propria cosiddetta comfort zone di death metal vecchia scuola; una formula, quest’ultima, che, a dire il vero, sinora non aveva di certo fatto dei Memoriam una band memorabile, ma che tuttavia era bastata per introdurre il gruppo nelle playlist degli ascoltatori più nostalgici e legati appunto alla militanza del cantante nel colosso Bolt Thrower.
Giunta quindi al full-length numero quattro in appena cinque anni di attività ufficiale, la band esordisce per Reaper Entertainment con questa nuova fatica che la vede partire dal suono più rifinito e dinamico espresso sul precedente “Requiem for Mankind” per aprirsi in alcuni brani a qualche nuova influenza, per una proposta che intreccia passato e presente, mescolando ricordi e nuove emozioni in un tutt’uno non sempre definibile solamente death metal. Nella tracklist è infatti possibile individuare, a proposito dell’incontro fra varie espressioni a cui si accennava, due differenti approcci: uno è quello sostanzialmente old school, che espone temi e suoni mutuati da una tradizione tipicamente ‘popolare’ e che può rimandare alle vecchie band di Willetts e del bassista Frank Healy; l’altro è quello scaturente da una vena chitarristica più ambigua e ’sperimentale’, nella quale irrompono delle melodie più dimesse e dove si aprono squarci post punk che inevitabilmente portano alla mente certi episodi dei recenti Napalm Death. Le percussioni del nuovo arrivato Spike T. Smith (già con il suddetto Healy nei seminali Sacrilege) irrobustiscono quindi il collante di questi due orientamenti e mantengono tutto sommato coerente il sound e l’idea d’insieme, nonostante qualche (ormai familiare) calo di ispirazione nel riffing di chitarra faccia a tratti scendere gli entusiasmi. A conti fatti, risultano comunque molto convincenti l’iniziale “Onwards into Battle” – composizione evocativa che oseremmo definire degna anche del repertorio dei Bolt Thrower – e “Each Step (One Closer to the Grave)”, quest’ultima giocata del tutto su dolenti registri doom alquanto inediti per il gruppo. Sul versante più innovativo vanno quindi citate la titletrack, dalle interessanti sottotrame melodiche, e, ovviamente, “Mass Psychosis”, in cui le suggestioni dei Killing Joke appaiono assai marcate.
Pur mantenendo i piedi ben saldi nel death metal, “To the End” è dunque un album che apre alcune nuove rotte per il futuro della formazione inglese, ora evidentemente pronta a dare una svecchiata al proprio bagaglio di influenze per entrare in un nuovo capitolo del suo iter artistico. Grazie agli aiuti giusti (la produzione questa volta è finalmente notevole sotto ogni aspetto), un’ipotetica nuova fase sperimentale per i Memoriam potrebbe rivelarsi molto positiva.

TRACKLIST

  1. Onwards into Battle
  2. This War Is Won
  3. No Effect
  4. Failure to Comply
  5. Each Step (One Closer to the Grave)
  6. To the End
  7. Vacant Stare
  8. Mass Psychosis
  9. As My Heart Grows Cold
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