7.0
- Band: METAL CHURCH
- Durata: 00:59:47
- Disponibile dal: 22/11/2006
- Etichetta:
- SPV Records
- Distributore: Audioglobe
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“A Light In The Dark” è il secondo lavoro dei “nuovi” Metal Church, quelli orfani, purtroppo anche nella vita di tutti i giorni, del singer David Wayne, sostituito dal grintoso e graffiante Ronny Munroe. Il precedente “The Weight Of The World”, disco ispirato e convincente, aveva in un certo modo creato due fazioni di estimatori e detrattori di questa seconda incarnazione della Chiesa Metallica. Le prime tracce del nuovo disco non convincono del tutto, in quanto “Mirror Of Lies” e la title-track si rivelano spompe e scontate, e la rabbia dei Metal Church sembra essersi volatilizzata; fortunatamente a partire dalla quarta traccia, il motore inizia a carburare: la fantastica “Disappear” è un muro sonoro in cui la forza della band di Seattle viene finalmente sguinzagliata. “Temple Of The Sea”, con i suoi oltre dieci minuti di durata, è un esperimento un po’ atipico per Kurdt Vanderhoof e compagni, ma il trademark del sound Metal Church è sempre ben presente. La song contiene momenti più soft, altri più energici, Munroe compie una performance strepitosa tanto da augurarci che il brano venga proposto dal vivo. Le danze si chiudono con un toccante rifacimento della vecchia canzone “Watch The Children Pray”, presa dal disco “The Dark” del 1986, un tributo che Kurdt ha voluto dedicare allo scomparso David Wayne, una persona che fra amicizia e periodi di forti scontri è comunque stata al suo fianco per molti anni. Lunga vita ai Metal Church.