7.0
- Band: METAL CHURCH
- Durata: 00:52:10
- Disponibile dal: 07/07/2008
- Etichetta:
- SPV Records
- Distributore: Audioglobe
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Che nostalgia, “The Human Factor” ci riporta indietro nel tempo fino al 1991, anno in cui il fenomeno del grunge era in procinto di esplodere a livello mondiale e il metal tradizionale iniziava a mostrare le prime crepe dopo un decennio al top. In quel periodo i Metal Church avevano appena firmato un prestigioso deal con Epic Records, “The Human Factor” è il frutto di quell’antico sodalizio nonché secondo studio album insieme al singer Mike Howe, sostituto dello storico e leggendario David Wayne. Purtroppo il duro lavoro della band di Seattle non ricevette altrettanti consensi e l’avvento del filone musicale capitanato dai Nirvana diede il colpo di grazia a Kurdt Vanderhoof e compagni. Il mancato successo commerciale viene compensato da un disco letale ed ispirato, dal song-writing old school e tagliente come un rasoio. La canzone “The Human Factor” apre lo spettacolo a suon di riff vagamente anthraxiani impreziositi dalla grintosa performance di Howe. La chiesa metallica non accenna nei minuti seguenti a concedere pause, “The Final Word” è il capolavoro di questo full lenght, le chitarre dominano la scena e contemporaneamente valorizzano epiche linee vocali che esplodono nel fragoroso refrain. Wayne è Wayne, ma anche i die-hard fan della formazione storica non potranno che ammettere l’egregio lavoro svolto da questo cantante nella sua breve avventura insieme ai Metal Church. Ancora una volta chi lavora alla Spv ha dimostrato di essere un vero intenditore scegliendo di ristampare un lavoro importante come “The Human Factor”, forse qualche pagina in più nello scarno booklet non avrebbe guastato.