MOB RULES – Beast Reborn

Pubblicato il 23/08/2018 da
voto
6.0
  • Band: MOB RULES
  • Durata: 00:57:36
  • Disponibile dal: 24/08/2018
  • Etichetta:
  • SPV Records
  • Distributore: Audioglobe

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I Mob Rules tornano sul mercato con il nuovo “Beast Reborn” e, come è capitato per gli ultimi lavori, siamo costretti a notare che lo stile dei tedeschi si sia spostato verso sonorità più dedite ad un heavy melodico piuttosto che ad un potente power teutonico. Anche se, ascoltando tracce come “Shores Ahead”, cogliamo che il piglio power della band non sia sparito, certamente quest’ultimo non viene più sfruttato come nei primi album, a favore di strutture ritmiche già note che non lasciano molto spazio alla modernità ed a eventuali novità. Quindi, nonostante gli interventi sempre più presenti delle tastiere – che sicuramente donano un tono quantomeno elegante a dei riff abbastanza scontati – le strutture appartenenti agli stilemi dell’heavy anni Ottanta non vanno cercate certo con la lente d’ingrandimento; esempio lampante è “Children’s Crusade”, quasi maideniana. Inoltre, il sestetto dosa con eccessiva cura l’uso dell’acceleratore, preferendo restare su dei midtempo melodicamente ben orchestrati, ma che lasciano poco spazio per sane scapocciate. Possiamo dire che in questo “Beast Reborn” le strutture e le ritmiche dei brani siano state trattate quasi con superficialità, senza offrire grandi scambi tra le sei corde e la sezione ritmica; in compenso, il lavoro sulle armonie, sulle melodie e sulle linee vocali è stato decisamente più curato. Necessita una nota di merito il lavoro al microfono di Klaus Dirks, protagonista di una prova davvero notevole.
Detto ciò, i tedeschi hanno dato alla luce un album in grado di farsi ascoltare e che nella sua ora scarsa di durata passa da brani semplici ed orecchiabili come l’opener “Ghost Of A Chance”, caratterizzata da un ritornello davvero incalzante, a composizioni più mature e strutturate – vedi la lunga “War Of Currents” – senza mai però pescare dal cilindro un brano di spessore che possa far uscire il lavoro dalla mediocrità. Il nostro giudizio sull’ottavo album dei Mob Rules può essere rappresentativo della carriera di questa band, la quale, per quanto longeva, non è mai riuscita a far davvero breccia nei cuori degli ascoltatori del genere.

TRACKLIST

  1. Beast Reborn
  2. Ghost Of A Chance
  3. Shores Ahead
  4. Sinister Light
  5. Traveller In Time
  6. Children's Crusade
  7. War Of Currents
  8. The Explorer
  9. Revenant Of The Sea
  10. Way Back Home
  11. My Sobriety Mind
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