8.0
- Band: MONTROSE
- Durata: 00:32:28
- Disponibile dal: /10/1973
- Etichetta:
- Warner Bros
Nel lontano 1973 veniva pubblicato l’esordio dei Montrose, una delle prime hard rock band americane che tentavano di contrastare l’egemonia dei grandi mostri inglesi capitanati dai Led Zeppelin. La formazione californiana è composta da musicisti di grande valore come il chitarrista Ronnie Montrose ed un giovanissimo Sammy Hagar, il red rocker, colui che verrà chiamato a sostituire David Lee Roth nei popolarissimi Van Halen. L’influenza di Page & Plant è molto forte nella musica dei Montrose, in particolar modo sui brani iniziali del disco, “Rock The Nation” e “Space Station #5”, dove Ronnie ricalca i riff della più famosa “Communication Breakdown”. Con il prosegure dell’ascolto, la personalità della band riesce ad emergere grazie a piccoli gioielli hard rock come “Bad Motor Boogie” e la quadrata “Rock Candy”. Su “Montrose” c’è spazio anche per il classico boogie rock di “I Don’t Want It” ed una riuscita cover di Roy Brown, “Good Rockin Tonight”. La produzione è affidata alle sapienti mani di Ted Templeman, famoso per la sua collaborazione con artisti del calibro di Van Morrison, Van Halen e David Lee Roth. Il disco suona sporco al punto giusto grazie ad un lavoro certosino sulle chitarre. Hagar dal canto suo mostra tutta la sua potenza vocale ed un groove fuori dal comune nell’interpretare le sue linee. “Montrose” rimane tutt’oggi il miglior lavoro della band, che non riuscirà più a bissare questo capolavoro (fu fatale la dipartita di Hagar nel 1975). Sulla carta le potenzialità dei californiani erano indiscusse, i presupposti per una carriera dorata non mancavano, ma qualcosa purtroppo non ha funzionato. Non ci resta che consolarci con questo gioiello che ha saputo mantenere vivo il nome dei Montrose per quasi quarant’anni!