7.0
- Band: MOTHER OF GRAVES
- Durata: 00:43:34
- Disponibile dal: 14/10/2022
- Etichetta:
- Wise Blood Records
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Un paio di singoli, un EP e ora il debut album. Trafila classica, quella dei Mother Of Graves, band nata nel 2019 che si affaccia ora sulla scena internazionale con il primo lavoro sulla lunga distanza. I ragazzi di Indianapolis sono innamorati del melodic death-doom d’annata, quello europeo di ormai un quarto di secolo fa, cosa che li distingue piuttosto nettamente da altre realtà death metal/death-doom di ultima generazione, le quali tendono a focalizzarsi sul lato più pesante e criptico del genere.
Evidentemente, tra questi giovani musicisti c’è una sorta di desiderio di fuga dal caos che sfocia in una ricerca di sonorità che esprimano un mondo diverso, un feeling più malinconico e romantico, pur senza dimenticare qualche estremismo. Come avvenuto nel caso degli italiani In Grief, anch’essi giunti di recente all’esordio, ci troviamo dunque al cospetto di una proposta che ha più di qualche punto in contatto con l’immaginario di certi Katatonia, a cui in questa sede ci sentiamo di affiancare realtà affini come Daylight Dies e Rapture/Counting Hours. A livello stilistico, il sound del gruppo americano va quindi a omaggiare soprattutto la seconda metà degli anni Novanta e quel modo di intendere il lavoro di chitarra che in certi episodi sa tanto di post-“Brave Murder Day”. È un’anima mesta e inquieta, quella che emerge discreta dalle tracce dell’album, anche se qua e là la formazione non rinuncia a delle rudezze più pronunciate, alzando leggermente il ritmo. In generale, però, si tende ad apprezzare maggiormente l’operato della band quando questo resta incentrato su sprazzi di fascinosa malinconia e battiti più ragionati, senza la smania di dare risalto al lato death metal della proposta, che in verità non appare sempre del tutto a fuoco. Restano perciò più impressi, rispetto ad altri, pezzi ariosi come “Rain” o “The Caliginous Voice”, i quali azzeccano le melodie e si sviluppano con la leggerezza di una pericolante foglia autunnale.
Partendo da queste basi, i Mother Of Graves potrebbero affermarsi ulteriormente al prossimo appuntamento. Nel frattempo, chi stravede per il genere è invitato a prendere nota di questo primo capitolo discografico.
