7.5
- Band: MOTLEY CRUE
- Durata: 01:45:00
- Disponibile dal: 09/05/2006
- Etichetta:
- SPV Records
- Distributore: Audioglobe
Spotify:
Apple Music:
Quaranta milioni di dischi venduti in tutto il mondo, vent’anni trascorsi sul filo del rasoio seguendo i comandamenti sex drug and rock & roll, carcere, liti ed ora di nuovo insieme. Ad ogni singola mossa, il nome Motley Crue crea scalpore e riesce ancora a fare notizia, nonostante gli anni d’oro dell’hard rock siano finiti da un bel pezzo. Nikki Sixx, Tommy Lee, Vince Neil e Mick Mars immortalano con “Carnival Of Sins” (disponibile anche in formato dvd), il loro tour di reunion iniziato lo scorso anno, due ore scarse di adrenalina, energia e più semplicemente rock’n’roll. Chi ha assistito al concerto dei Crue al Gods Of Metal non troverà grandi sorprese da questo doppio disco dal vivo, ma in che altro modo se non suonando i vecchi classici si potrebbe festeggiare il nuovo sodalizio della band più oltraggiosa del rock? I cavalli di battaglia ci sono proprio tutti, a partire dall’iniziale “Shout At The Devil”, Sixx e compagni ci graziano con alcuni fra i loro più grandi successi degli anni ottanta e novanta, “Too Fast For Love”, la sexy “Girls Girls Girls” o la turbinante “Kickstart My Heart”. Dal vivo la fiamma dei Motley Crue arde senza sosta, Vince Neil ha recuperato parte della sua antica forma, Tommy Lee dietro le pelli picchia incurante della stanchezza e persino Mick Mars, ormai fisicamente provatissimo, macina riff e assoli come se fosse in piena forma. Non mancano momenti più toccanti, “Don’t Go Away Mad (Just Go Away)” spezza il ritmo incalzante dell’ascolto grazie alle sue orecchiabili melodie. “Anarchy In the UK” dei Sex Pistols chiude nel migliore dei modi uno spettacolo carico e intenso, certo il cd non permette di ammirare tutti i contorni e le coreografie presenti negli show degli americani, ma “Carnival Of Sins” mantiene alta la bandiera dei Motley Crue nel migliore dei modi. Ora non ci resta altro che continuare a sperare in un nuovo album degno degli antichi fasti.