8.0
- Band: NAGLFAR
- Durata:
- Disponibile dal: //2002
- Etichetta:
- Regain Records
- Distributore: Self
Nel mare di produzioni black metal odierne, spesso innovative e sperimentali (alcune perfettamente riuscite, come nel caso degli ultimi dischi di Mayhem e Thorns, moltissime altre da dimenticare), fa sempre piacere ascoltare un disco black vecchio stampo, e gruppi come i Naglfar sono presenti proprio per saziare la fame di tanti appassionati di sonorità più inclini a quello che veniva prodotto dal calderone svedese/norvegese a metà anni novanta. Questo nuovo mini dei Naglfar, a quattro anni dall’ottimo “Diabolical”, si propone l’arduo compito di fare da apripista al nuovo full-lenght, compito ben svolto dalla nuovissima “Of Gorgons Spawned Through Witchcraft”, che si rivela un autentico capolavoro, sono sicuro diverrà presto uno dei classici del gruppo! “Emerging From Her Weepings” è invece una ri-registrazione del pezzo già presente su “Vittra”, e presenta più melodia con uno stupendo intermezzo tastieristico, ma anch’essa segue il tipico trademark svedese e ci regala velenosi riff al fulmicotone, ritmiche velocissime e come sempre un cantante che si distrugge le tonsille con un’ottima prova in screaming. Di notevole rilevanza è anche la cover dei Massacre (nella fattispecie “Dawn Of Eternity”), reinterpretata in classico stile Naglfar, mentre in chiusura troviamo due canzoni riprese dal 7″ pubblicato nel 1997 (ed ormai di difficile reperibilità) che, pur mantenendosi attaccate ai classici stilemi di black svedese, sviluppano maggiormente il discorso melodico di canzoni quali la sopracitata “Emerging From Her Weepings”, risultando in qualche scorcio quasi epiche, rivelandosi sempre di fattura più che buona. Dunque le premesse anche questa volta ci sono e, se il nuovo disco dei Naglfar si rivelerà all’altezza della qualità di questo mini, c’è da giurare che sarà una delle uscite dell’anno per ogni blackster degno di tale nome…