6.5
- Band: NASTY SAVAGE
- Durata: 00:52:13
- Disponibile dal: 22/03/2004
- Etichetta:
- Metal Blade Records
- Distributore: Audioglobe
Spotify:
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Era da molto tempo, esattamente dal 1990, che i Nasty Savage del cantante e leader Nasty Ronnie non si facevano sentire. Disco di quell’anno fu “Penetration Point” e con questo nuovo platter i nostri riprendono il discorso proprio dal punto in cui l’avevano interrotto. Ed infatti ci troviamo di fronte ad un heavy metal gonfiato da potenti bordate thrash in pieno stile anni ’80, fatto di ritmiche di chitarra serratissime a cui si aggiunge una sezione ritmica precisa e devastante. I dodici pezzi presenti sono tutti di assoluto valore, e non lasciano un attimo di respiro grazie ad uno stile esecutivo senza fronzoli e ad una interpretazione vocale di un impeto incredibile. Esempio di quanto appena detto è sicuramente la seconda traccia “Hell Unleashed”, mazzata heavy-thrash che vi spaccherà le orecchie con le sue sterzate speed, o come la title-track, posta in apertura, tanto per iniziare a gradire. Altra ottima song è senz’altro “Human Factor” fatta di partiture tortuose che sembrano trasportarci negli abissi più reconditi della mente umana e impreziosita da un guitar solo (è proprio il caso di dirlo!) psicopatico. Eccezionali anche “Dementia 13” con i suoi repentini e folgoranti cambi di tempo e l’apocalittica “Return of The Savage”. “Psycho Psycho” rappresenta una piacevole sorpresa: consigliato ai nostalgici, ma anche a tutti coloro i quali desiderino ascoltare qualcosa di veramente potente che riesca ad essere ancora attualissimo nel metal dei giorni nostri.