NECROPHOBIC – The Nocturnal Silence 2011

Pubblicato il 03/02/2011 da
voto
5.0
  • Band: NECROPHOBIC
  • Durata: 00:45:12
  • Disponibile dal: 01/01/2011
  • Etichetta:
  • Hammerheart Records

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Nonostante la band fosse stata fondata già nel lontano 1989, è solo nel 1993 che gli svedesi Necrophobic si presentano al grande pubblico con il primo vero e proprio full length album intitolato “The Nocturnal Silence”. Fino a quel momento la band fondata dal batterista Joakim Sterner e dal chitarrista David Parland aveva già stampato tre demo e l’EP “The Call”. Rispetto a “The Nocturnal Silence”, sull’album successivo, ovvero “Darkside”, nei Necrophobic non figureranno più né il cantante Anders Strokirk (rimpianto da pochi dato che la band nel frattempo ha avuto la fortuna e la bravura di promuovere sul campo Sidegård da semplice bassista a bassista/cantante), né lo stesso Parland: cambiamenti importanti che segneranno la storia della band. Ma durante questo primo e significativo periodo di creazione del sound, i Necrophobic hanno le idee abbastanza chiare e tentano di evolvere il proprio death metal ancora piuttosto grezzo verso qualcosa di più tagliente, più infernale e diabolico allo stesso tempo. Già in “Nocturnal Silence” l’embrione del futuro trademark della band è udibile abbastanza chiaramente, l’odore acre dello zolfo si fa sentire tra le ritmiche incalzanti e le oscure melodie delle chitarre. Siamo nel 1993, il black metal che nel nord Europa ha già preso piede si sta rivelando all’Europa intera ed è in questo momento cruciale che i Necrophobic decidono che la dimensione death metal sta stretta alla loro creatività. Nasce così lo splendido incrocio death/black metal che li ha resi famosi assieme ad altre band simili quali Dissection e Lord Belial, tutte provenienti dall’enorme fucina di band chiamata Svezia. Il sound nelle release di questo genere musicale non va sottovalutato e i Necrophobic si possono pregiare di aver sempre avuto delle produzioni più che buone, a partire da questo debutto curato da Tomas Skogsberg, all’epoca una garanzia. Questo primo, convincente debutto discografico dei Necrophobic è stato ristampato nel 2003 dalla Hammerheart Records ed il motivo di questa recensione è che proprio la Hammerheart Records (risorta dalla proprie ceneri recentemente) ha deciso di riproporsi al pubblico facendo una scelta commerciale che lascia più di qualche dubbio: ristampare la ristampa di cui la stessa etichetta si era occupata otto anni prima. Fin qui, se vogliamo, poco male, dopotutto otto anni sono otto anni e, a quanto sembra, la Hammerheart ha intenzione di stampare più della metà della discografia dei Necrophobic. Il problema è che la ristampa del 2011 non contiene nessuna novità rilevante rispetto a quella del 2003, sembra che la label l’abbia semplicemente rimessa in circolazione cambiando l’anno della pubblicazione. Una ristampa di una ristampa senza alcun bonus o novità che possibilità ha di risultare gradita ad un pubblico che, costretto dalla crisi, è sempre più selettivo? Nessuna, crediamo noi. Per questo motivo il voto, che va esclusivamente al ‘valore’ della ristampa non è sufficiente, ma nulla toglie al giudizio più che buono da assegnare ad un album importante come “The Nocturnal Silence” (voto 7).

TRACKLIST

  1. Awakening…
  2. Before The Dawn
  3. Unholy Prophecies
  4. The Nocturnal Silence
  5. Inborn Evil
  6. The Ancients Gate
  7. Sacrificial Rites
  8. Father Of Creation
  9. Where Sinners Burn
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