NEKOMATA – Euphoria

Pubblicato il 26/01/2025 da
voto
7.5
  • Band: NEKOMATA
  • Durata: 00:32:16
  • Disponibile dal: 24/01/2025
  • Etichetta:
  • Rockshots Records

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Seconda opera per uno dei progetti musicali più particolari emersi negli ultimi anni in territorio italiano, ovvero quei Nekomata nati dalle ceneri dei cosiddetti Project Kasha, per volontà dell’ex chitarrista dei power metaller Skeletoon, Andrea Cappellari, e dell’ex bassista dei Frozen Crown, Filippo Zavattari.
Il loro esordio ci aveva fatto drizzare le antenne all’uscita per via di una ricerca invero piuttosto evidente dell’originalità, da riscontrare proprio nel loro particolare miscuglio musicale, in cui trovano posto power metal, metalcore e death metal contemporaneo, con menzioni evidentissime anche a realtà di successo come Trivium, Periphery e Architects; commistione che gli è valsa la dicitura di band ‘powercore’.
Il sound è infatti attuale come pochi altri, con varie alternanze di breakdown, accelerazioni e sfoghi in doppia cassa tipici del power, mentre a spiccare sono sempre e comunque dei chitarroni massicci e saturati, nonché un comparto vocale che modula tra un modernissimo growl e fasi pulite dalle forti connotazioni pop, ad opera del frontman Andrea Olivieri. Il tutto senza dimenticare gli inserti elettronici e sfumature che non stonerebbero in una qualche produzione di origine nipponica, non soltanto di stampo musicale: immancabili infatti le menzioni al mondo videoludico già presenti nel predecessore – non possiamo infatti non citare quella “Automata” che ci riporta alla mente il celebre e disturbante titolo d’azione sviluppato da Yoko Taro.
L’ascolto di per sé è abbastanza breve, con brani che non superano mai i cinque minuti di durata, nei casi più corposi, e ci fa piacere notare che il difetto principale dell’opera precedente sia stato in parte mitigato. In quel caso vi era infatti una ridondanza decisamente troppo palpabile tra un brano e l’altro, con frangenti anche troppo simili tra essi; mentre in questo caso – seppur non si possa parlare propriamente di un prodotto che fa delle sferzate stilistiche e strutturali il proprio punto di forza, anzi – notiamo che è stata posta una cura maggiore nel donare un’identità più spiccata agli estratti, con risultati invero piuttosto convincenti.
Dobbiamo però notare come, in alcuni brani specifici, il mordente tenda un po’ a scendere: ad esempio, la più lunga del pacchetto, ossia “Zero”, risulta forse un po’ troppo ridondante, con soluzioni cadenzate e reiterate in un pezzo che sarebbe potuto durare anche qualcosa in meno, senza dare la sensazione di incompiuto.
Fortunatamente, ci pensano estratti come la iniziale “Shattered”, le più trascinanti “In My Flesh” e “Feedback”, oppure l’accoppiata composta da “De Priapi Dilemma” e “Road To Ruin” a mantenere alta l’asticella; quest’ultima, in particolare modo, ci ha stupito per via del suo incedere tendenzialmente melodico e pacato, che poi picchia sull’acceleratore brutalmente negli ultimi istanti.
Validissimi anche i testi e le tematiche trattate, che fanno un sapiente utilizzo di metafore e riferimenti di carattere nerd per descrivere problematiche reali, spesso riscontrate proprio all’interno di un certo tipo di contemporaneità: basta infatti anche solo leggere i titoli per notare analogie con questioni magari riguardanti problematiche sociali attuali, con dibattiti che nascono e si sviluppano in una comunicazione molto incentrata sui social media.
Anche il finale con la brutale, seppur orecchiabile, “Super Omnia” e con la conclusiva e acceleratissima “Ataraxia – Still Abused” funziona piuttosto bene, permettendoci di affermare che, a quanto pare, i Nekomata pare stiano davvero trovando la propria quadra musicale, a prescindere dal fatto che si tratta indubbiamente di una realtà trasversale e non facile da inquadrare.
Il nostro augurio è ovviamente che i risultati sperati possano arrivare, così come le meritate soddisfazioni.

TRACKLIST

  1. Py
  2. Shattered
  3. Automata
  4. In My Flesh
  5. Feedback
  6. Zero
  7. De Priapi Dilemma
  8. Road To Ruin
  9. Super Omnia
  10. Ataraxia - Still Abused
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