6.0
- Band: NIGHT DEMON
- Durata: 00:47:12
- Disponibile dal: 19/01/2015
- Etichetta:
- SPV Records
- Distributore: Audioglobe
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Gli americani Night Demon, dopo il loro primo Ep uscito tre anni fa, avevano quasi fatto perdere le loro tracce. Fino ad oggi almeno, perché grazie al deal con SPV, la band pubblica il vero e proprio full length di debutto, “Curse Of The Damned”. Non serve un genio per capire che il trio nutre adorazione verso l’heavy metal classico degli anni Ottanta, quello di Iron Maiden e Riot per intenderci. Proprio la band del defunto Mark Reale influenza pesantemente un brano come “Screams In The Night”, veloce e incazzato, senza troppi giri melodici. Con “Satan” vengono chiamati in causa Warlord e Angel Witch, le atmosfere si fondono con i potenti riff di Brent Woodward, chitarrista discreto, privo di una tecnica sopraffina ma convincente in fase ritmica. “Full Speed Ahead” paga dazio ai primi Iron Maiden e ai Motorhead, in modo nemmeno troppo eccezionale. Il punto dolente dei Night Demon è proprio il loro intento di richiamare i grandi nomi che hanno reso celebre l’heavy metal nel passato, soprattutto per quanto riguarda la NWOBHM, ma senza apporre la minima idea personale, un tocco per evitare di essere etichettati come l’ennesimo clone dei Maiden o dei Riot. “Curse Of The Damned”, a conti fatti, non si rivela un disco “brutto” perchè suonato male o prodotto in modo indegno, ma dopo pochi ascolti la noia e la voglia di passare ad altro prendono il sopravvento. “Perché mai dovrei perdere tempo ad ascoltare un palese rifacimento della Vergine di Ferro quando posso ascoltarmi l’originale?” penserete. Ci auguriamo che esperienza e tanto olio di gomito permettano ai Night Demon di costruirsi un’identità più a fuoco, in caso contrario il loro futuro sarà ricco di incertezze.