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- Band: OLD MAN'S CHILD
- Durata:
- Disponibile dal: //2003
- Etichetta:
- Century Media Records
- Distributore: Self
Quinto album per la creatura di Galder (ora anche chitarrista dei Dimmu Borgir) il quale, con questo “In Defiance Of Existence”, realizza uno dei migliori lavori della propria carriera. Accompagnato per l’occasione dal chitarrista Jardar e dall’onnipresente Nick Barker (Dimmu Borgir, Lockup, Cradle Of Filth) dietro le pelli, il chitarrista/cantante/tastierista norvegese ci consegna un nuovissimo lotto di brani nel classico stile Old Man’s Child, ovvero un thrash-black sinfonico che ha diversi punti di contatto con le ultimissime creazioni dei succitati Dimmu Borgir, formazione di cui Galder è ormai divenuto uno dei più attivi songwriter. Se, infatti, vi state chiedendo da dove arrivassero tutti quei riff thrash presenti sull’ultimo “Puritanical Euphoric Misanthropia” la risposta la avrete ascoltando questo e i precedenti dischi della main band di Galder, da sempre divisi tra sonorità eighties e gelide fughe di blast beat nel classico stile black. Questo nuovo lavoro segna un netto miglioramento nel songwriting del nostro, che qui pare assai più ispirato rispetto alle sue ultime pubblicazioni (gli altalenanti “Ill Natured Spiritual Invasion” e “Revelation 666”). I tre anni trascorsi fra quest’ultimo e questo nuovo lavoro hanno senz’altro giovato al disco: oggi tutto appare infatti molto più curato, e la qualità dei singoli riff, per lo più di matrice thrash, e degli stacchi atmosferici risulta nettamente superiore dal confronto con quella passata. Non c’è ovviamente nulla da appuntare sul drumming di Barker, letteralmente disumano e perfettamente calzante con la natura del materiale qui proposto; una maggior varietà a livello vocale, invece, avrebbe dato ‘qualcosa’ in più al lavoro, ma questo è del resto un difetto intrinseco del genere. “The Pagan Prosperity”, secondo album della discografia, rimane tutt’ora il miglior album degli Old Man’s Child, ma “In Defiance Of Existence” si colloca subito dopo di esso: non è un capolavoro, però, se fossi in voi, ci farei un pensierino.