7.0
- Band: OVERCHARGE
- Durata: 00:33:17
- Disponibile dal: 13/07/2016
- Etichetta:
- Metal Age Productions
Spotify:
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E’ arrivato sui nostri lettori con una certa calma il nuovo lavoro degli Overcharge, essendo uscito ormai da qualche mese, ma è decisamente meritevole di un paio di parole a riguardo. Difatti “Speedsick”, seconda opera di questi tre varesini duri e puri, è un bel gioiellino di speed metal alla vecchia maniera sporcato abbondantemente da un punk furioso e quadrato, che irrobustisce (sgrezzandola) la base prettamente metallara delle composizioni e ne agevola la consistenza ‘live’ del progetto e la sua solida aria di fast rock and roll come Lemmy comanda. Brani come “Warbeat”, l’impervia opener “Downtown Inferno” o la title track confermeranno senza indugi l’aria di Motorhead e Discharge che si respira sin dalla copertina, per poi trovarsi durante l’ascolto, tra un brano veloce e diretto e l’altro, anche pezzi come “Wasteland”, in cui si nascondono echi alla Misfits con tutti gli ammodernamenti del caso. Tutto bello dunque? Più o meno, infatti per quanto sia ben confezionata, la proposta degli Overcharge paga ovviamente lo scotto di un genere sì adrenalinico e che non tramonterà mai, ma che su disco può generare qualche dubbio in caso di ascolti ripetuti, visto che di certo la freschezza e l’originalità non è l’arma segreta di “Speedsick”, e quindi dopo un po’ può risultare ripetitivo in alcuni riff e negli schemi – praticamente in serie – dei dieci brani qui presenti, benché verso la fine anche pezzi come “Fuck Them” o la conclusiva “Demons” siano in grado di farci alzare un sopracciglio di attenzione. Ad ogni modo, nonostante qualche piccolo difetto dovuto ad un songwriting vagamente standardizzato, è certamente possibile lasciarsi semplicemente trasportare dalle ritmiche forsennate e senza freno degli Overcharge, un tripudio di violenza che puzza di birra e di sudore stagnato in un fetido pogo e che dal vivo deve di certo essere una mazzata sui denti che non potrà scontentare nessuna metalhead lì fuori.