8.0
- Band: OVERTURES
- Durata: 00:57:00
- Disponibile dal: 27/05/2016
- Etichetta:
- Sleaszy Rider Records
- Distributore: Masterpiece
Spotify:
Apple Music:
Gli Overtures si sono messi in evidenza nel corso degli anni per una serie di album di buon livello, dando prova di continua crescita tecnica, esecutiva e compositiva. Il loro quarto full-length, “Artifacts”, non delude le aspettative e prosegue nel migliore dei modi il percorso artistico di questa band originaria di Gorizia. Si tratta anzitutto di un disco abbastanza vario, che potremmo descrivere come un power/prog di grande impatto, con un sound molto fresco e carico di un certo groove, dalle varie influenze (potremmo citare Symphony X, Kamelot, Edguy, Avantasia, Gamma Ray, il power italiano e molto altro), impreziosito da splendide melodie e, in qualche occasione, anche da cori imponenti. “Artifacts” si rivela davvero un piccolo gioiellino, dove sicuramente si mette in evidenza la voce istrionica del cantante Michele Guaitoli, autore di performance al limite del teatrale, ma dove fanno la loro parte anche tutti i musicisti: davvero notevole la sezione ritmica, così come superbo è il lavoro alle sei corde da parte di Marco Falanga, tra riff decisi e dirompenti assoli. Tra gli highlight del disco menzioniamo certamente la splendida title track, “GO(L)D”, “As Candles We Burn”, “My Refuge” e “New Dawn, New Dusk”, ma davvero tutto il disco si mantiene su alti livelli. Una menzione speciale va fatta per “Teardrop”, una lunga suite di circa dieci minuti e mezzo di durata, che si articola tra intuizioni prog, passaggi sinfonici, cori maestosi e che vede anche la partecipazione di alcuni guest quali Paolo Campitelli (tastierista dei Kaledon), Marco Pastorino (chitarrista, tra gli altri, dei Secret Sphere) e della cantante Caterina Piccolo che duetta con Guaitoli. In chiusura, viene proposta una nuova versione di “Savior”, già presente nel loro album precedente. Bel disco, che consacra senz’altro gli Overtures come una band di rilievo e da seguire con grande interesse.