7.0
- Band: PAGANIZER
- Durata: 00:36:38
- Disponibile dal: 15/07/2004
- Etichetta:
- Xtreem Music
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Nell’anno in cui Dismember, Unleashed e Grave hanno fatto o faranno il loro ritorno sulle scene, non poteva proprio mancare un nuovo album da parte di alcuni dei loro più fedeli e validi adepti: gli svedesi Paganizer. A poco più di un anno di distanza dal precedente “Murder Death Kill”, Rogga Johansson e soci tornano alla carica con questo “No Divine Rapture”, ennesimo concentrato di puro death metal svedese old school del tutto devoto al sound delle band appena citate. Archiviata la poco convincente parentesi Ribspreader, Johansson torna qui a dimostrarsi un bravo songwriter, dando alla luce nove brani ispirati e convincenti, forse non tanto quanto quelli contenuti nel precedente disco ma comunque assai validi e privi di punti deboli. La title track, “Brutally Torn Sanity” e “The Plague That Hunts” si fanno segnalare come i brani migliori ma l’intero “No Divine Rapture” risulta un album gradevolissimo, tirato ma mai noioso, scorrevole, ben suonato… assolutamente adatto a chi stravede per il vecchio death metal svedese! La produzione poi questa volta è davvero sopra le righe: il binomio Mieszko Talarzcyk/Dan Swano qui si è proprio superato e ha conferito al platter un sound nitido e potentissimo, mettendo chiaramente in risalto le chitarre, delle vere motoseghe! I Paganizer continuano dunque a dimostrarsi band poco originale ma affiatata e dalle buonissime capacità compositive. La loro base di fan difficilmente si allargherà con questo “No Divine Rapture” ma noi non possiamo fare altro che segnalarvi questo ennesimo gioiellino di death metal incontaminato!