5.5
- Band: PALLAS
- Durata:
- Disponibile dal: 15/09/2003
- Etichetta:
- Inside Out
- Distributore: Audioglobe
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Ci sono epoche della musica realmente imbarazzanti, correnti stilistiche che giustamente cadono nel dimenticatoio, salvo poi tornare alla ribalta nel momento in cui una fetta di critica musicale interviene, esibendosi in vergognose lodi a carico di formazioni assolutamente imbarazzanti. I Pallas sono una band che ha sempre fatto della mediocrità il proprio portabandiera, capostipite di un filone, il progressive inglese anni ’80, che ha portato più danni che benefici al panorama musicale di quegli anni. Una serie di band senza la minima personalità (inseriamo nel calderone anche gli IQ, i Jadis e i Pendragon) intente a scimmiottare i vocalizzi di Peter Gabriel e a miscelarli con tediose orchestrazioni new romantic.Questo live, registrato nel corso del 2002, risulta specchio fedele dei limiti e dei pregi (pochi) del combo britannico. Una registrazione sufficientemente nitida fa da sfondo ai 17 brani di “The Blinding Darkness”, articolati su un minutaggio considerevole, estratti dai lavori più noti dell’ensemble prog. Si passa da ripescaggi dei primi album, “The Sentinel” e “The Wedge”, per approdare alle ultime, anonime, prove da studio, “Beat the drum” (1999) e “The cross & the crucible” (2001). Se a questo quadretto aggiungiamo la zoppicante prova del vocalist Alan Reed e l’uscita sul mercato, in contemporanea, di un DVD relativo alla stessa esibizione, si può tranquillamente definire questo live come un’operazione superflua. Assolutamente sconsigliato.