7.5
- Band: PLAKKAGGIO
- Durata: 00:29:33
- Disponibile dal: 25/03/2022
- Etichetta:
- Time To Kill Records
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“Verso la vetta perché sai, la resistenza siamo noi, alle intemperie della vita“. E’ con questa power carica nelle orecchie che, zaino in spalla, piccozze in mano e scarponi ai piedi, ci apprestiamo ad affrontare le pareti più scoscese della quotidianità insieme ai Plakkaggio, di nuovo in azione a distanza di sette anni dal precedente “Ziggurath” del 2015. La metal punk band di Colleferro (o Colleferroth, come ama chiamarla il gruppo) torna infatti sugli scudi con il suo mix ultraenergico a base di heavy, black e soprattutto Oi!; un frullato sonoro e adrenalinico che li ha portati nel tempo a censire addirittura un nuovo e personalissimo acronimo. INWOBHO: Italian New Wave Of Black Heavy Oi!; una sigla la cui lunghezza, con il qui presente “Verso La Vetta”, potrebbe ampliarsi ulteriormente visto il ventaglio propositivo offertoci dai cinque capitolini. Si parla di montagna e di alpinismo in questo quinto lavoro dei Plakkaggio, ma attenti: dietro ai versi cantati da Gabriele gAbbatH si nascondono invettive rabbiose, genuine, senza peli sulla lingua, come vuole la tradizione quasi ventennale della band laziale. Poco meno di trenta minuti nei quali, come detto, vengono toccati più generi con toni ed umori differenti, confermando la volontà del gruppo di esplicitare tutta la propria passione nei confronti dell’intero mondo heavy, dalle tinte più estreme a quelle più melodiche ed inevitabilmente orecchiabili, non dimenticando ovviamente la vena HC che da sempre li contraddistingue.
Abbiamo quindi dei rimandi ai Gamma Ray nella titletrack, un intro alla “Poison” di zio Alice in “Birra In Lattina”, sferzate ritmiche e oscure in “Palaeoloxodon Antiquus” e “Valhalla” fino ad un autentico omaggio al versante hard rock. L’arrangiamento dell’anthemica “Oi! Siamo Ancora Qui” non è altro che una rivisitazione lirica, ben eseguita, di “Doctor Doctor” degli UFO, mettendo in mostra, ancora una volta, una buonissima tecnica di fondo, garantita da una base più che solida dettata dall’esperienza e, doveroso ricordarlo, da un recente ampliamento della band che li ha portati ad avere due nuove forze da aggiungere al terzetto iniziale composto dallo stesso gAbbatH, ChrisNunnoS e ValHell. Irriverenza, grinta da vendere e coerenza: queste le doti simbolo dei Plakkaggio, sempre pronti a scoccare l’ennesimo colpo verso la meta definitiva o, in questo caso, verso la vetta più incisiva.