7.5
- Band: POISON THE WELL
- Durata: 00:30:27
- Disponibile dal: 19/02/2002
- Etichetta: Trustkill Records
- Distributore: Universal
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In attesa dell’atteso successore dell’ultimo “You Come Before You”, godiamoci la ristampa del secondo album dei Poison The Well, il notevole “Tear From The Red”. La band statunitense è nota ai più per il lavoro più recente ma fu artefice di prove maiuscole già nei primi anni della sua carriera: il disco in questione – che ebbe il difficile compito di non deludere le aspettative di critica e fan createsi in seguito alla pubblicazione dell’eccellente debut “The Opposite Of December” (oggi considerato una pietra miliare del genere) – fu infatti senz’altro quello che la aiutò ad assestarsi definitivamente nelle alte posizioni della scena new school hardcore. La tradizionale proposta dei nostri venne in “Tear From The Red” lievemente rivisitata da scelte sonore anomale e un po’ spiazzanti per i vecchi fan: il gruppo infatti semplifica di molto le strutture delle composizioni e inizia a muoversi su tempi sostanzialmente medi, rimanendo quasi sempre carente in velocità ma distinguendosi alla grande sul lato melodico, con ottimi pezzi quali “Botchla”, “Turn Down Elliot” e “Parks And What You Meant To Be”, con il vocalist Jeff protagonista di una performance finalmente del tutto soddisfacente anche in territori clean oltre che screaming. Brani come “Lazzaro” e “Rings From Corona”, forti di riff anche molto heavy, non fanno infine mancare al disco una giusta dose di aggressività, rendendolo più vario e longevo. Un lavoro perciò pienamente riuscito, magari meno innovativo del debut ma comunque assai piacevole. “Tear From The Red” è un capitolo importante perchè gettò senz’ombra di dubbio le basi per la futura evoluzione dei nostri, i quali, con il succitato “You Come Before You”, decisero poco dopo di abbandonare definitivamente certe spigolosità di matrice hardcore e metal per abbracciare quasi in toto (e con grande classe) melodia ed atmosfera. Consigliato caldamente.