7.0
- Band: PRONG
- Durata:
- Disponibile dal: //2002
Dal limbo delle band semi dimenticate eppur fondamentali riemergono i geniali Prong, combo americano che tra la fine degli anni ’80 ed i primi ’90 fece conoscere al mondo la gioia dei riff ultraquadrati che avrebbero fatto la fortuna di White Zombie e Fear Factory. Se il ritorno della band di Tommy Victor sia destinato a lasciare un segno tramite un’accettabile quantità di materiale inedito è ancora difficile da pronosticare, visto che questo “100% Live” ci regala una sola canzone nuova, tale “Initiation”, co-composta dal chitarrista dell’attuale band di Rob Halford Pat Lachman. Proprio di questa nuova composizione mi preme approfondire l’analisi, visto che “Initiation” si presenta come il frutto del più classico songwriting di casa Prong, ovvero un pezzo compatto e diretto, sorretto da chitarre sincopate e vocals rabbiose che placano la loro ira solo in un ritornello melodico ed ottimamente costruito. In definitiva, questo regalo della band del buon Tommy sarà davvero gradito ai fan ansiosi di sentire quali strade abbiano battuto i Prong in questo periodo di silenzio. Il resto del live può far conto su una scaletta ottimamente bilanciata tra i brani del noto e meraviglioso “Rude Awakening” e la restante produzione del quartetto statunitense. La resa sonora è molto buona, sebbene avrei preferito un suono di chitarra lievemente più compresso; peccato veniale comunque, dal momento che ogni strumento è perfettamente udibile e ben bilanciato. Trattandosi di una performance dal vivo è ovviamente privilegiato l’impatto ‘rock’ derivante dagli strumenti suonati rispetto a quello maggiormente tecnologico di samples (una risorsa della quale, comunque, i Prong non hanno mai abusato) ed effettistica varia. Un buon live per una band che ci auguriamo sinceramente di poter ritrovare viva e vegeta entro breve.